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I coreani in visita a La Spezia

LA SPEZIA – Si è svolta, presso la sede dell’Autorità Portuale della Spezia, la visita della delegazione del governo coreano inserita nel contesto e sulla base di un accordo di cooperazione bilaterale sull’e-Government tra Italia e Repubblica di Corea. Parte dell’accordo bilaterale è dedicato specificamente allo sviluppo dei servizi e-maritime per il settore marittimo-portuale.

Fine dell’accordo è la realizzazione di progetti e studi cofinanziati e la partecipazione a gruppi di lavoro tecnici europei, lo scambio di esperienze e di buone pratiche per rafforzare le strategie di innovazione dell’Unione Europea.


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Secondo la rilevazione sullo stato dell’e-Government condotta periodicamente dall’ONU, la Repubblica di Corea risulta essere il Paese che ha realizzato la migliore pubblica amministrazione digitale, raggiungendo notevoli successi in ambito economico ed industriale. Un processo innovativo molto interessante che ha sollecitato l’attenzione anche degli Stati europei e che si è concretizzata con l’accordo quadro firmato il 10 maggio 2010 a Bruxelles tra Unione Europea e Repubblica di Corea ed in quello con il nostro Paese firmato dai rispettivi ministri il 28 settembre 2011.

La visita è stata organizzata dal ministero italiano della Pubblica Amministrazione attraverso il Dipartimento per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e l’innovazione (DDI), da DigitPA e dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione per l’Italia.

“L’obiettivo dell’incontro – ha detto il presidente della A.P. Lorenzo Forcieri – è quello di dare vita ad un proficuo scambio di esperienze, metterle a confronto in modo da raggiungere rapidamente i più elevati livelli di informatizzazione, come quelli già realizzati in Corea. L’AP della Spezia sta sviluppando una piattaforma tecnologica fortemente innovativa in collaborazione con l’intera comunità portuale. Abbiamo avanzato la proposta di dare vita con la Corea ad un vero e proprio corridoio logistico innovativo per lo scambio delle merci tra il porto della Spezia e il porto di Busan tra i quali esistono già traffici commerciali operati dalla compagnia Hanjin. Un corridoio che vedrà nella semplificazione amministrativa e nell’informatizzazione e velocizzazione delle procedure, soprattutto doganali, lo strumento indispensabile per operare al meglio, sempre con l’obiettivo, attraverso risparmio di tempi e costi, di sviluppare la nostra competitività. Assieme possiamo sperimentare su questo corridoio la messa in pratica dei rispettivi sistemi. Siamo contenti che la delegazione abbia scelto di visitare i due porti più importanti del nostro Paese, inseriti nella rete europea Core Ports-TenT, La Spezia e Genova”.

Si è parlato anche del progetto MIELE (Mediterranean Interoperability E-services for Logistics and Environment sustainability), cui l’AP, partecipa come stakeholder. Si tratta di un progetto coordinato dal RINA per conto del ministero delle Infrastrutture e Trasporti e si pone anch’esso l’obiettivo di realizzare nuove tecnologie per migliorare i differenti servizi.

All’incontro erano presenti, oltre al presidente dell’Autorità Portuale della Spezia, Lorenzo Forcieri; Mr. Shin, Yeoncheol (MLTM); Miss Kerri Ahn (KLNET- società specializzata in servizi ICT); Miss Younsue Lee (MLTM); Mrs. Kim, Kyounghwa (MLTM); Mr. Kim, Sooyeob (KMI- Korean Maritime Institute), Mario Dogliani (RINA) coordinatore per l’Italia del progetto MIELE.


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Pubblicato il
3 Marzo 2012

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