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Il SISI di Shanghai si “aggancia” a Taranto

Programmi comuni per lo sviluppo delle relazioni marittime – Il confronto tra le normative – A marzo i cinesi in Puglia

Sergio Prete

TARANTO – Il presidente dell’Autorità Portuale di Taranto, professor avvocato Sergio Prete ha effettuato una visita in Cina, su invito del Shanghai International Shipping Institute (SISI), dove ha tenuto una serie di conferenze, seminari e lezioni.
Il SISI è il più importante istituto di ricerca ed indirizzo specializzato nel trasporto marittimo e nella portualità, una diretta emanazione della Shanghai Maritime University (Università Marittima di Shanghai) che contempla tra gli affiliati enti pubblici e privati come China Shipping, COSCO, Shanghai International Port Group (SIPG), China Port Association, Shanghai Municipal Transport and Port Authority, ecc.. La caratteristica peculiare di questa istituzione pubblica cinese è il rapporto osmotico con gli operatori e con le istituzioni portuali e logistiche: di fatto presentarsi al SISI significa promuoversi, presso tutto il mondo imprenditoriale e istituzionale marittimo e portuale di Shanghai, la città più popolosa del mondo.
[hidepost]La visita in Cina del presidente Sergio Prete – dice una nota dell’Authority – nell’ambito del Protocollo di Intesa firmato tra il SISI e l’Autorità Portuale di Taranto nello scorso mese di giugno, quando una delegazione di quest’ultima ha partecipato a Shanghai al “Transport Logistic China 2012”, una delle più importanti fiere del trasporto marittimo e della logistica, per promuovere il porto tarantino e acquisire nuovi potenziali clienti.
L’intesa tra l’Autorità Portuale di Taranto e il SISI prevede la collaborazione tra le due realtà per sviluppare progetti comuni nel campo accademico, industriale e commerciale.
In particolare, il protocollo prevede il miglioramento delle relazioni con i rispettivi governi e con gli operatori commerciali e le industrie per accrescere il ruolo del SISI e dell’Autorità Portuale di Taranto nello shipping internazionale. Prevista anche la realizzazione di ricerche e momenti formativi a favore del management, nonché l’organizzazione di eventi quali occasione di confronto tra docenti universitari di assoluto livello ed esperti delle istituzioni, del commercio e dell’industria.
Il Protocollo d’Intesa mira, infine alla realizzazione, sia in Cina che in Italia, di un network nel settore del trasporto marittimo e in quello dei porti che promuova lo scambio di informazioni e la condivisione di risorse.
Durante la visita al SISI il presidente Prete ha tenuto una serie di workshop durante i quali ha presentato al SISI, nonché ai rappresentanti imprenditoriali ed istituzionali di Shanghai, il porto di Taranto e il suo Piano Operativo triennale 201-2014, evidenziando come il suo utilizzo, rispetto ai porti di Anversa e Amburgo, già oggi possa consentire agli operatori cinesi un notevole risparmio di tempo e di denaro per far arrivare le loro merci a Monaco in Germania. E’ stato, inoltre, presentato al SISI un suo approfondito studio comparativo sulle normative che regolano, in modo eterogeneo, la proprietà e l’impiego delle aree portuali nel mondo, con particolare riferimento al confronto tra la normativa italiana e quella cinese.
Il presidente ha tenuto anche una lezione sulla portualità italiana a favore degli studenti e dei ricercatori cinesi del SISI.
Inoltre il Logistics and Maritime Transport Working Group, della Camera di Commercio Europea di Shanghai, unitamente alla Camera di Commercio Italiana in Cina, ha organizzato un meeting riservato agli operatori del settore all’interno del quale è stato presentato il porto di Taranto e le sue potenzialità quale hub europeo per lo shipping e la logistica.
Al termine della sua visita in Cina, sempre ospite del prestigioso istituto, Sergio Prete è stato nominato membro del “Comitato degli Esperti” del Shanghai International Shipping Institute, primo europeo a ricevere questo importante riconoscimento.
Gli esperti del SISI, nell’ambito dell’International Cooperation Department, hanno individuato l’Autorità Portuale di Taranto, quale partner occidentale, dell’area mediterranea con il quale instaurare rapporti di collaborazione finalizzati anche ad individuare le opportunità di investimento di capitali cinesi in Europa nel settore dello shipping.
Tali relazioni potranno generare opportunità di investimenti e incrementare i traffici marittimi tra i porti cinesi e lo scalo jonico.
Nel prossimo mese di marzo infine alcuni membri del SISI faranno parte della delegazione cinese che sarà in visita in Puglia, ed in particolare presso il porto di Taranto, nell’ambito del programma di promozione dell’internazionalizzazione dei sistemi produttivi locali, settore logistica, organizzato dalla Regione Puglia. L’invito alla missione di incoming in Puglia sarà esteso anche ad alcuni componenti del SIPG (Shanghai International Port Group) nonché alle Autorità Portuali di Shanghai e Shenzhen.

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Pubblicato il
12 Gennaio 2013

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