Ambrosetti e il rilancio dei porti
ROMA – Semplificazione, una riforma seria e non di facciata, risorse finanziarie: è questo il messaggio che Assoporti, Federagenti e Fedespedi hanno lanciato ieri martedì a Roma, in occasione della presentazione di uno studio di Ambrosetti sul rilancio della portualità italiana.
[hidepost]Secondo Luigi Merlo, Michele Pappalardo e Piero Lazzeri, ovvero i tre presidenti delle associazioni che rappresentano i porti, le navi e la merce, e che per la prima volta si presentano con una posizione unitaria, i tempi di una svolta in tema di politica portuale impongono oggi risposte non più derogabili.
Queste tematiche sono state affrontate ieri, presso il Maxxi, con la partecipazione di rappresentanti del mondo dell’economia, del comparto marittimo e della politica. Molte delle proposte contenute nello studio di Ambrosetti fanno parte dei programmi a loro volta caldeggiati da tempo dalle tre singole associazioni ieri riunite al Maxxi. E si è tornati a parlare della necessità di riformare la legge 84/94 ormai del tutto inadeguata alle realtà dello shipping e della portualità dopo vent’anni.
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