Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Benetti Veloce 140’ debutta alla grande

E’ il primo modello della serie Fast Displacement

AVIGLIANA – Ben diciotto modelli rappresenteranno quest’anno il Gruppo Azimut|Benetti alla 55a edizione del Fort Lauderdale International Boat Show (Flibs), in programma dal 30 ottobre al 3 novembre 2014. Tra di essi spiccano un 47 metri in anteprima mondiale e due modelli in anteprima per il mercato americano. Come già successo nel 2013 quindi, anche per quest’anno Azimut|Benetti sceglie il Flibs come cornice ideale per il lancio di un nuovo esclusivo yacht, a riprova dell’importanza che ormai riveste il mercato statunitense per il gruppo italiano e ribadita dalla apertura in Florida di un nuovo ufficio/show room Benetti e dalla nuova partnership di Azimut Yachts con il dealer messicano Euro Yacht.
[hidepost]Ancora una volta quindi Azimut|Benetti riconferma la volontà di potenziare il presidio locale diretto a supporto dei mercati e rete vendita, andando anche nell’ultimo anno ad incrementare del 30% il budget dedicato allo stock di ricambi in loco che, ad oggi, rappresenta il più alto presente sul mercato di tutti i costruttori stranieri. È sempre in quest’ottica, infine, che Azimut Yachts ha ufficializzato in questi giorni l’accordo di dealership esclusiva con la messicana Euro Yacht, quindicesimo contratto di partnership siglato da Azimut Yachts negli ultimi 12 mesi.
Una serie di azioni forti che stanno a segnalare la ferma volontà del Gruppo di continuare a portare avanti una politica di investimenti importanti sul territorio, a fronte anche di un successo, in termini di vendite e riconoscimenti, in continuo aumento.
Il lussuoso Benetti Veloce 140’ è il primo modello della serie Fast Displacement, un 47 metri semi custom caratterizzato da importanti innovazioni tecnologiche di carena e propulsioni ed uno stile deciso. Alla base di tutto c’è la nuova carena D2P studiata dal centro di Ricerca e Sviluppo del gruppo Azimut|Benetti che consente di navigare sia a velocità di crociera (12 nodi) con un consumo contenuto sia di viaggiare a velocità sostenute (oltre i 20 nodi) nel più assoluto comfort.
L’Exterior Styling & Concept è a cura di Stefano Righini, mentre il design interno è stato sviluppato dallo studio di design Inglese RWD-Redman Whiteley Dixon in collaborazione con il designer dell’armatore, per un risultato unico ed eccezionale. Gli imperativi sono comfort e divertimento, a partire dalla grande terrazza sul mare sul sun deck dominata dalla piscina centrale passando per l’upper deck dove invece domina la trasformabilità: abbandonati i tradizionali arredi “fissi” ogni cosa può essere facilmente spostata per ottenere una sconfinata zona disco che si estende all’aperto come nella zona interna. Sul main deck infine, fa mostra di sé la grande palestra dell’armatore collocata nella sua zona prodiera e pensata su una struttura wide-body così da sfruttare al meglio l’intera larghezza dello scafo. Il Veloce 140’ può accogliere fino a dieci ospiti, alloggiati in quattro cabine più una armatoriale, e otto membri dell’equipaggio.
Novità anche per gli armatori americani di Azimut Yachts. Il cantiere italiano infatti presenterà in anteprima due modelli di successo: Azimut Atlantis 50, che ha debuttato ai saloni europei nella versione coupé e coniuga prestazioni sportive con la massima abitabilità degli spazi esterni e Azimut Magellano 53. Garantisce elevata sicurezza e stabilità di navigazione in ogni condizione di mare, grande autonomia, semplicità d’uso, efficienza nei consumi e massimo comfort per prolungati soggiorni a bordo.

[/hidepost]

Pubblicato il
29 Ottobre 2014

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora