Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Vent’anni dei Giovani Armatori

ROMA – Il Gruppo Giovani Armatori di Confitarma, presieduto da Andrea Garolla di Bard, nel corso dell’assemblea svoltasi a Roma, ha celebrato i suoi primi 20 anni di attività.
[hidepost]Alla presenza di numerosi giovani ed ex-giovani armatori, primi fra tutti i past president Angelo D’Amato, Stefano Messina, Giuseppe Mauro Rizzo e Valeria Novella, è stata ripercorsa la storia del Gruppo, costituito su iniziativa del presidente di Confitarma Antonio d’Amico, che si riunì per la prima volta in assemblea il 28 giugno 1995 – quando era presidente Aldo Grimaldi – eleggendo primo presidente del Gruppo il capitano Giuseppe d’Amico, prematuramente scomparso lo scorso febbraio.
“Giuseppe ha guidato con grande entusiasmo ed iniziativa i primi passi del Gruppo – ha affermato Andrea Garolla di Bard – e grazie a lui è stato avviato il percorso di aggregazione e di crescita delle future generazioni delle famiglie armatoriali italiane”.
Se la presidenza d’Amico, come ha ricordato Franco Napp, è stata quella “pioneristica”, Angelo D’Amato ha avviato il Gruppo nella sua dimensione istituzionale, lavoro che Stefano Messina ha proseguito con l’ingresso del Presidente del GGA nel Comitato Esecutivo di Confitarma.
Gli anni della presidenza di Giuseppe Mauro Rizzo sono stati caratterizzati da una forte internazionalizzazione e da un primo ricambio generazionale. A lui è subentrata Valeria Novella, prima donna presidente, la quale, nonostante il periodo di crisi ha proseguito nell’attività internazionale del Gruppo ed ha focalizzato l’attenzione sui temi della competitività della bandiera italiana.
“Tutte le sfide e i successi del Gruppo Giovani Armatori – ha affermato Andrea Garolla di Bard – fanno parte del mio bagaglio di esperienza e sono la guida per il mio mandato. Il mio auspicio è di essere il presidente che dopo la crisi porta il Gruppo Giovani ad “afferrare” la ripresa”.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Giugno 2015

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio