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China Shipping e Cosco alla fusione

SHANGHAI – La notizia era nell’aria da qualche tempo, suffragata dalle trattative condotte in diretta dal presidente di China Shipping Mr. Zu Lirong.
[hidepost]E adesso è ufficiale: le principali compagnie cinesi di navigazione hanno annunciato un piano di ristrutturazione dei loro assetti che ha già avuto l’ok del governo. In sostanza China COSCO, China Shipping Container Lines (CSCL) e China Shipping Development (CSD) arriveranno a una sostanziale fusione creando il quarto gruppo più importante del mondo con una flotta di 288 containers ships, di cui 84 con portata maggiore di 8 mila teu e una capacità totale approssimativamente di 1,6 milioni di Teu.
La fusione avverrà attraverso operazioni anche parallele. COSCON, sussidiaria di Cosco, noleggerà gli assets di CSCL, incluse le navi e i containers. Ci saranno anche acquisti e noleggi incrociati a seconda dei mercati e della preminenza dell’una o dell’altra compagnie. Durante il periodo di transizione, dice una nota da Genova del quartier generale delle due compagnie, gli impegni saranno mantenuti come sempre con il massimo della qualità del servizio. I contratti esistenti saranno onorati come al solito e il sistema operativo rimane a disposizione della clientela con il massimo impegno.

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Pubblicato il
19 Dicembre 2015

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