Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

GNL meeting per GAINN_IT al ministero

ROMA – Importante successo per l’incontro “GNL: Stakeholder Meeting”, organizzato lo scorso 18 luglio presso il ministero italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) nel contesto dell’iniziativa GAINN_IT.
[hidepost]Al convegno, moderato da Francesco Benevolo, direttore operativo di RAM – Rete Autostrade Mediterranee S.P.A., hanno partecipato rappresentanti istituzionali, associazioni ed operatori logistici interessati alla tematica GNL.
Durante la conferenza, Eugenio Minici, rappresentante del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Giovanni Greco, comando generale dell’Autorità Marittima Italiana, hanno presentato la visione istituzionale dello sviluppo del Piano Strategico Nazionale in Italia per il gas naturale liquefatto (GNL). Successivamente, Mario Dogliani, responsabile dell’iniziativa GAINN_IT, si è concentrato nell’esposizione del progetto GAINN4CORE. Eva Pérez, di Fundación Valenciaport e coordinatrice del progetto GAINN4MOS, ha poi fatto un excursus sulle altre inziative GAINN, 4MOS e 4SHIP INNOVATION.
Lo scopo dell’iniziativa GAINN_IT è quello di concepire, definire, testare e implementare la rete italiana delle infrastrutture per i combustibili alternativi sia per il trasporto marittimo che per quello su strada. L’Italia è coinvolta in due progetti GAINN, co-finanziati dalla Commissione Europea attraverso il Programma CEF: GAINN4MOS e GAINN4CORE i quali sostengono l’attuazione della Direttiva Europea 2014/94 relativa alla realizzazione di un’infrastruttura per la distribuzione dei carburanti alternativi.
Obiettivo principale dell’incontro è stato quello di condividere con le associazioni di settore un percorso di sviluppo che l’Italia ha intrapreso da anni sul tema del GNL e che diventa oggi di rilevanza cruciale sia a livello nazionale sia nel quadro di riferimento europeo.
Successivamente, si è tenuta una tavola rotonda per discutere della sicurezza e della formazione nel settore del GNL, e dei modi di utilizzo di questo combustibile sia per il trasporto marittimo che terrestre.
L’evento, che ha visto un’ampia e proattiva partecipazione delle associazioni, si è chiuso con l’intervento di Enrico Maria Pujia, direttore generale per il trasporto marittimo e le vie navigabili del MIT.
“L’evento rappresenta il primo di una serie di incontri che, in particolare dopo l’approvazione del Quadro Strategico Nazionale del GNL, permetterà il continuo confronto con gli stakeholder coinvolti” ha aggiunto il direttore operativo di RAM, Francesco Benevolo a conclusione dell’evento.
Nel pomeriggio si è svolto un incontro bilaterale tra la Fundación Valenciaport e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano al fine di esaminare i progressi di ogni studio e delle azioni pilota, inclusi nel progetto GAINN4MOS.
Maggiori informazioni sull’Iniziativa GAINN e sui singoli progetti sono disponibili sul sito www.gainnprojects.eu.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Luglio 2016

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio