Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Benetti, l’orgoglio italiano

Nella foto: L’ingresso dell’FB 272 nella “vasca” del bacino di Livorno.

LIVORNO – Fuori due. Come abbiamo già scritto sabato scorso, è sceso in mare dal cantiere Benetti di Livorno il secondo dei giga-yacht dei tre in costruzione. È anche il più grande in assoluto: lungo pressoché come il primo, l’FB272 è però molto più alto, largo e con una stazza nettamente superiore, 5.500 tonnellate. Ha un innovativo sistema di propulsione ibrido con motori diesel-elettrici e propulsori Azipod azimutali. Questa splendida nave da diporto è stata ormeggiata dentro la vasca del bacino di carenaggio dismesso (ancora in attesa dell’esito della gara) per l’allestimento che richiederà alcuni mesi con centinaia di specialisti.

[hidepost]

A margine della cerimonia  del varo, Paolo Vitelli, presidente di Azimut|Benetti Group, ha dichiarato: “In questo giorno speciale sono incredibilmente orgoglioso di essere qui insieme alla famiglia Benetti, agli amici e a tutti i colleghi per celebrare il varo della nostra ultima incredibile creazione. Questo iconico progetto ha avuto un impatto molto importante sull’industria locale, richiedendo oltre 2 milioni di ore di lavoro da parte di più di 100 fornitori. Possiamo veramente definirlo un magnifico risultato per Livorno ma anche per tutto il “Made in Italy”. Avvalersi di un così grande numero di fornitori è parte integrante della filosofia di Benetti che riunisce, in un equilibrio perfetto, l’eccellenza dell’artigianalità italiana e le più avanzate soluzioni tecnologiche presenti sul mercato internazionale”.

La “Benetti Giga Season” è il risultato di un importante investimento del Cantiere – dice una nota dell’ufficio stampa – un business plan ambizioso che ha portato alla realizzazione di nuove infrastrutture, ad una rinnovata organizzazione interna, oltre che all’implementazione dei processi di sicurezza per affrontare la sfida che la costruzione di giga yacht rappresenta. Lo sviluppo da parte di Benetti di un Programma di Costruzione di Giga Yacht ha inoltre richiesto la creazione di un importante team di esperti in questo particolare ambito – aggiunge la nota – e ha fatto sì che il Cantiere si misurasse con i più moderni processi industriali per garantire il livello di eccellenza che questo settore impone. L’espansione del cantiere di Livorno e la realizzazione di due nuovi capannoni in acciaio hanno dato modo a Benetti di incrementare la produttività e ad oggi il cantiere è uno dei pochi al mondo dotato delle strutture e delle capacità necessarie a realizzare yacht di dimensioni superiori ai 100 metri di lunghezza.

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Febbraio 2019

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora