LIVORNO – L’industria toscana considera il Decreto “Cura Italia” un doveroso e necessario primo passo; ma è una risposta che, se dovesse rimanere tale, sarebbe palesemente insufficiente e inadeguata ad affrontare questo drammatico momento che, correttamente, è stato paragonato ad una guerra. Lo afferma una nota del sistema confindustriale della Toscana.
“Di fronte a questa prospettiva bisogna, dunque, agire di conseguenza, in termini non solo di quantità di mezzi – che deve essere ampia, tangibile e immediata – ma anche di qualità e praticità degli interventi. Altrimenti quel “whatever it takes”, adottato in questi giorni come chiave per affrontare la crisi, senza una dotazione di risorse eccezionali, rischia di restare solo uno slogan abusato.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.