Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A Salerno i ro-ro in crescita

Domenico De Rosa

SALERNO – Nel primo trimestre del 2020 è cresciuto il traffico ro-ro nel porto di Salerno. Secondo i dati forniti dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, il segmento rotabili nello scalo campano ha infatti registrato un leggero incremento, pari all’1,2% rispetto ai risultati raggiunti nel primo trimestre del 2019. Alla fine del mese di marzo erano state infatti movimentate 60.932 unità contro le 60.255 del 2019.

In termini di tonnellaggio, il traffico ro-ro è invece cresciuto dello 0,4%, passando dalle 2.018.570 tons del primo trimestre 2019 alle 2.026.125 tons del primo trimestre 2020.

[hidepost]

“Si tratta di un risultato davvero straordinario, se inserito nell’attuale contesto di emergenza globale e forte calo per tutto il settore dei trasporti – ha commentato Domenico De Rosa, amministratore delegato del Gruppo SMET, operatore logistico intermodale leader a livello europeo – Nel momento in cui il paese inizia ad affrontare la fase 2 della pandemia Covid-19, questo dato ci conferma che la blue economy rivestirà un ruolo di primaria importanza per il rilancio dell’economia mondiale: il mare infatti è da sempre la via di comunicazione più efficiente in termini di economia e sostenibilità ambientale”. Ed ha aggiunto: “Ci auguriamo venga compresa appieno la necessità urgente di garantire valide misure di decontribuzione del costo del lavoro a tutte le aziende che costituiscono la filiera del trasporto.

Solo in questo modo sarà possibile per il settore continuare a garantire i pieni livelli occupazionali”.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Maggio 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio