Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

La Cina più vicina con la Fratelli Colò

Nella foto (da sx): Michela Colò, Luca Colò (in piedi), Daniel Hager.

LIVORNO – Colò, nota società livornese specializzata in servizi di spedizioni doganali e logistica con oltre quarant’anni di esperienza, opera in tutti i porti italiani ed ha strutture di proprietà nei porti di Livorno, Genova, La Spezia e Trieste. Una caratteristica particolarmente importante di questi tempi è che la società livornese è ben radicata in Cina con una rete di partner qualificati che le permette di offrire servizi – da e per – di alto livello e competitività in termini di costi. La sinergia sviluppata con China 2000 mira ad offrire un pacchetto completo in termini di logistica e gestione commerciale, garantendo così alle aziende italiane un servizio professionale, diretto, rapido, efficiente ed economico da e per la Cina. F.lli Colò non è solo una società di logistica – recita la presentazione della società – ma vuole essere un partner e un consulente per i propri clienti trasformando le loro esigenze in un servizio che tenga conto delle caratteristiche dei materiali da gestire, della necessità di trasformare numeri di pezzi in colli pronti ad essere spediti nella modalità più idonea container, treno, aereo, su gomma e dell’ottimizzazione di tempi, costi, procedure aeroportuali e doganali.

[hidepost]

Tutto questo, spesso, senza tenere conto dell’orario e dei giorni rossi in calendario. Con i servizi dedicati all’export, F.lli Colò porta le eccellenze italiane nel mondo. Un valore aggiunto della società è rappresentato dal team di esperti doganalisti, costantemente aggiornati sulle più recenti normative e procedure nazionali e internazionali.

F.lli Colò è fra i pochissimi operatori a disporre di una dogana “in house” che offre un servizio di sdoganamento diretto in azienda, garantendo ai clienti un controllo diretto delle dichiarazioni di esportazione ai fini non imponibili d’IVA. La qualifica AEO (Authorized Economic Operator) permette infine di avere l’autorizzazione ad inviare le dichiarazioni doganali per tutte le merci che arrivano nei porti italiani. Negli anni la società si è specializzata anche nell’implementazione delle “procedure domiciliate” ora sostituite dai cosiddetti “luoghi approvati”, ottenendo autorizzazioni presso le principali dogane interne sul territorio nazionale.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Marzo 2021

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora