Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Controlli Covid sui mezzi pubblici

ROMA – “Le Linee guida per stilare piani sul trasporto pubblico locale siano oggetto di confronto con le parti sociali e sia estesa la partecipazione ai tavoli prefettizi anche al sindacato”. A chiederlo unitariamente i segretari generali di Filt-Cgil, Stefano Malorgio, Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia e Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi.

“Il ritorno del controllo sui mezzi – sottolineano i tre dirigenti sindacali – esteso non solo ai titoli di viaggio ma anche alla corretta applicazione delle misure anti-Covid, relative alla capienza all’80% al distanziamento e al corretto utilizzo della mascherina, porrà problemi di gestione non facili se non ci si confronta su come e con quale personale verrà svolta tale attività. Nessuno pensi che il controllo sui bus ricada sugli autisti: siano stanziate risorse aggiuntive per reperire il personale necessario a svolgere i suddetti compiti”.

Proseguono i tre segretari generali: “La pianificazione di servizi aggiuntivi sconta notevoli ritardi anche per limiti strutturali dei bus turistici nelle città e serve differenziare gli orari. Non ci sono stati tavoli di coordinamento anche con le parti sociali ed è responsabilità di tutto il Governo. Il protocollo sulla sicurezza sottoscritto il 20 marzo 2020 fra Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e parti sociali richiede un aggiornamento alla luce delle evoluzioni che ci sono state negli ultimi mesi”.

“Il rischio reale – avvisano Malorgio, Pellecchia e Tarlazzi – è quello di bloccare il servizio sopratutto sui treni regionali. Inoltre Il trasporto pubblico locale è il settore a più alto rischio di aggressioni al personale e temiamo una escalation di tensione non governabile”.

Pubblicato il
28 Agosto 2021

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora