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Vasto, il record della maxi-pressa

VASTO – L’ingresso del nuovo anno 2022, segna per il porto un passo importante nel settore PROJECT CARGO.

Dopo le numerose operazioni portuali nel campo dell’impiantistica eolica e dei colli pesanti, il 17 gennaio scorso, sono stati sbarcati da una General Cargo, la Mn MONT BLANC A battente bandiera moldava, 8 colli eccezionali del peso complessivo di 538,5 tonn, ovvero parti di pressa meccanica imbarcati nel Porto di Bilbao, Spagna e destinati ad una industria locale di Atessa.

Per sbarcare i due pezzi più pesanti rispettivamente del peso di 140 e 160 tonnellate sono state impiegate le due più potenti gru portuali presenti nel porto di Vasto e l’esperienza di squadre di operatori specializzati.

Angelo Del Re & Gianluca Sperati, rispettivamente presidente dell’Impesa Portuale IL FARO e agente marittimo raccomandatario della Fratino G. & Figli, sottolineano che questo sbarco eccezionale ha stabilito un record nella storia dei project cargo nel Porto di Vasto, in quanto operazione senza precedenti con l’utilizzo di gru di banchina.

L’infrastruttura portuale di Vasto si conferma all’altezza di accogliere traffici sempre più ambiziosi proiettata verso nuovi e importanti traguardi che con l’ampliamento del bacino, previsto dal piano regolatore già approvato, le consentirà con l’aumento dei fondali e degli ormeggi, di garantire gli approvvigionamenti necessari alle industrie del polo di Atessa che oggi ricevono le materie prime da porti molto distanti con costi elevati di trasporto che quindi mettono in sofferenza le economie aziendali.

La crescita dunque del Porto di VASTO – sottolinea l’agenzia – è il risultato di un lavoro sinergico tra gli operatori portuali, che stanno investendo in attrezzature all’avanguardia, e l’Autorità Marittima di Vasto, che supervisionando sulla sicurezza delle operazioni ed assicurando una corretta gestione dei traffici, ne sta garantendo efficacemente lo sviluppo.

Pubblicato il
9 Febbraio 2022

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