Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Stazione merci sul ferro nel porto di La Spezia

Mario Sommariva

LA SPEZIA – L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha ottenuto un importante finanziamento di oltre 9 milioni di euro per il progetto denominato “SWIFTRAIL”, che contribuirà alla realizzazione della nuova stazione ferroviaria merci nel porto della Spezia.

Il finanziamento è stato ottenuto nell’ambito del bando Connecting Europe Facility (CEF) Transport Call 2023 riservata alle infrastrutture di trasporto che rispettano i requisiti civili e militari della rete europea TEN-T, tra cui è inserito il porto della Spezia.

Il progetto SWIFTRAIL finanzierà la realizzazione del nuovo impianto ferroviario in porto e si aggiungerà ai circa 39 milioni di euro già ottenuti dall’AdSP tramite finanziamenti ministeriali su fondo CIPE. Grazie a questo ulteriore finanziamento, entro il 2026 il porto della Spezia si doterà di una moderna stazione merci, capace di movimentare il 50% dei container che transitano attraverso il porto della Spezia via treno, secondo gli obiettivi del Piano Regolatore Portuale.

SWIFTRAIL permetterà di sviluppare – sottolinea l’AdSP – anche un’attività dedicata all’analisi dell’ottimizzazione dei flussi ferroviari da e per il porto della Spezia, con particolare attenzione al potenziamento della linea Pontremolese.

“L’ottenimento di questo finanziamento rappresenta un risultato straordinario per il nostro Ente – conferma il presidente Marco Sommariva – sia per l’entità del finanziamento, sia per il progetto della nuova stazione di La Spezia Marittima. La Commissione Europea ha riconosciuto la bontà del progetto e la maturità dei lavori, che infatti partiranno già a febbraio. Il lavoro di questi mesi, che ha portato all’ottenimento del finanziamento, testimonia l’attenzione che l’AdSP sta ponendo sul trasporto intermodale e, nello specifico, sulla ferrovia, da sempre elemento di eccellenza del porto spezzino nel panorama italiano ed europeo. L’ottenimento di questo finanziamento è motivo di grande soddisfazione e orgoglio – continua Sommariva – perché SWIFTRAIL è il risultato di un lavoro iniziato da tempo e svolto in stretta collaborazione con la direzione competente del MIT, che ha portato all’inserimento del nostro porto all’interno delle reti di trasporto europeo TEN-T ad uso civile e militare. La maturità del progetto è frutto di un costante lavoro svolto dagli uffici di via del Molo che hanno interloquito con competenza e professionalità con i soggetti preposti all’approvazione dell’opera, a cominciare da RFI ed ANSFISA, per continuare con gli attori coinvolti operativamente dalla messa in servizio della nuova stazione, ovvero il Gestore Comprensoriale Unico della manovra (MIST/LSSR), i terminalisti e le Imprese ferroviarie. Un ringraziamento va anche alla Marina Militare vista la specificità del bando”.

Pubblicato il
27 Gennaio 2024

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora