Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Le Fiamme Gialle hanno 250 anni

ROMA – Poche cerimonie, riservate all’ambiente militare e alle istituzioni, ma molta partecipazione all’interno e intorno al Corpo. Così la Guardia di Finanza ha celebrato il 250° anniversario della fondazione delle Fiamme Gialle.

“Desidero esprime un caloroso ringraziamento alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza – ha detto il sottosegretario di Stato all’economia Sandra Savino – in occasione del 250° anniversario della loro fondazione. Siamo profondamente grati a ciascuno di loro per il costante impegno e per l’inestimabile contributo alla nostra comunità”.

“Nel corso dei secoli, la Guardia di Finanza ha rappresentato un pilastro fondamentale nella difesa della nostra nazione e dei suoi cittadini. Con coraggio, dedizione e professionalità, i finanzieri – ha aggiunto il sottosegretario – hanno sempre affrontato le sfide della lotta al crimine e alla tutela della sicurezza economica del paese, dimostrando un’integrazione perfetta tra tradizione e innovazione”.

[hidepost]

“Questa storica istituzione, con radici profonde nel passato e uno sguardo sempre rivolto al futuro, continua a svolgere un ruolo cruciale nella protezione del benessere della nostra società. La loro instancabile opera – ha concluso Sandra Savino – di vigilanza e contrasto alle attività illecite garantisce ogni giorno la salvaguardia della legalità e della giustizia economica, promuovendo al contempo la sicurezza e la fiducia dei cittadini.”

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Giugno 2024

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio