Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Mangiare come a Roma antica

PISA – Dalle abitudini alimentari degli antichi romani, all’organizzazione delle cucine a bordo delle navi mercantili. Torna il “Terre di Pisa Food & Wine Festival” (18-20 ottobre) e, come da tradizione, il Museo delle Navi Antiche di Pisa propone una serie di agevolazioni ed appuntamenti ad hoc, curati da Cooperativa Archeologia, per tutti gli appassionati dell’antichità. Si parte con una scontistica sul biglietto d’ingresso al museo, grazie alla quale per i tre giorni del festival coloro che saranno muniti di coupon ritirato allo stand Terre di Pisa potranno beneficiare di uno sconto di 2 euro, valido anche per il fine settimana successivo, ovvero dal 25 al 27 ottobre.

Inoltre, sabato 19 e domenica 20 ottobre saranno previste attività per adulti e famiglie con bambini, legate al tema del Festival. Alle 15,30 di entrambi i giorni visita tematica “A tavola con gli antichi romani”, dedicata alla scoperta dei reperti di alimenti straordinariamente conservati dopo duemila anni, utili a capire come era organizzata la cucina all’interno di una nave. Alle 16,30, invece, inizierà il laboratorio intitolato “La dieta del marinaio”, indicato per famiglie con bambini dai 6 anni in su e dedicato alla conoscenza dell’alimentazione dei marinari durante i viaggi marittimi. Sarà possibile ammirare anche la cucina di bordo riprodotta fedelmente all’interno del museo e, soprattutto, realizzare due ricette tratte dal De re coquinaria di Apicio, ghiottone vissuto duemila anni fa. 

Entrambe le attività saranno proposte anche la domenica successiva, 27 ottobre, nei medesimi orari.

Per tutte le iniziative è obbligatoria la prenotazione al numero 050 47029 oppure a prenotazioni@navidipisa.it, nel fine settimana allo 050 8057880. 

Il costo della visita guidata è di 8 euro, il costo del laboratorio 5 euro, il costo promozionale visita + laboratorio 12 euro, in aggiunta al biglietto di ingresso.

Tutte le info su https://www.navidipisa.it/eventi/.

Pubblicato il
16 Ottobre 2024
Ultima modifica
17 Ottobre 2024 - ora: 13:50

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio