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Darsena Toscana più produttività e due nuove gru

LIVORNO –  Sembra che ancora una volta il vecchio adagio funzioni: passata la festa, gabbato lo santo. Nel senso: finita la sburianata nel Terminal Darsena Toscana si è tornati alla normalità. Anzi, secondo il management, la produttività è cresciuta e buona parte dei lavoratori si sta facendo un punto d’onore nel battere i record.

Lapidario l’amministratore delegato e direttore generale Leonardo Martini: “Siamo a 19,4 movimenti gru/h, niente male”. Anche il trimestre, il primo dell’anno, malgrado le tensioni e il famoso blocco sulla Zim è andato benino con il 4,2% sopra il trimestre dell’anno precedente e con il sostanziale rispetto (forse un pelino meglio) del budget programmato a inizio anno.

In questo quadro, mentre si attende che parta l’arbitrato sulle interpretazioni dei “patti parasociali”- dovrebbe essere il socio Cpl ad attivarlo, e dopo dieci giorni il socio Contship dovrebbe indicare il proprio esperto – c’è un fattore nuovo certo e un fattore ancora incerto.

E’ incerto – tanto per partire dal basso – il fattore dell’incontro sindacale. Rinviato più volte prima della riunione di Amburgo, il vertice tra Martini e i tre sindacati è rimasto in stand-by perché i sindacati consideravano inizialmente l’amministratore delegato “non legittimato” dalla proprietà. Poi, chiarito ad Amburgo che lo è – e che nulla osta al fatto che lo rimanga – i sindacati stanno adesso cincischiando sulla data. Va detto che Cisl e Uil hanno già accettato l’invito di Martini ad incontrarsi; si aspetta adesso che anche Cgil faccia lo stesso per un incontro plenario. Martini da parte sua si è detto pronto a discutere con le rappresentanze sindacali tutti gli aspetti del lavoro, nessuno escluso. Ha addirittura chiesto che gli sia presentato un elenco delle criticità. E aspetta.

Il fattore certo, è invece tutto tecnico: a settembre arriveranno due nuove gru di banchina, a integrare il parco delle Paceco che in alcuni punti ha già raggiunto un livello di obsolescenza non più accettabile. Le due gru sono già in lavorazione: una è totalmente nuova, mentre l’altra è stata trasferita da Gioia Tauro a Monfalcone per un totale refitting e un adattamento ai binari del terminal livornese. Però in sostanza si tratta di due gru nuove per Livorno: il che confermerebbe la volontà di Contship – peraltro ribadita anche nel documento sottoscritto ad Amburgo – di continuare a puntare su Livorno e sul Terminal Darsena Toscana. Salvo cambi di strategia e appunto, sorprese eventuali dall’arbitrato…

Antonio Fulvi


Pubblicato il
14 Aprile 2010

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