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CLIA Europe su turismo e crociere

BRUXELLES – CLIA Europe, associazione che rappresenta le principali compagnie da crociera a livello internazionale, ha accolto con favore gli obiettivi annunciati dalla presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea: priorità che, come sottolineato al Parlamento Europeo dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, si concentrano sulla crescita e sulla creazione di posti di lavoro, con particolare attenzione al turismo quale “fattore chiave per la crescita in Europa”.
[hidepost]Il programma della presidenza italiana, da poco pubblicato, riporta quanto segue: “La presidenza italiana manterrà l’attenzione sull’Agenda marina e marittima per la crescita e l’occupazione […] Per quanto riguarda l’occupazione, sosterrà azioni che portino alla crescita sostenibile del turismo costiero e marittimo, la più grande attività marittima d’Europa, essenziale per la ricchezza e il benessere delle regioni costiere e insulari”.
Intervenendo il 2 luglio, al Parlamento Europeo, il premier Matteo Renzi ha affermato: “puntiamo sulla crescita come componente fondamentale della nostra politica futura. Senza crescita, l’Europa non avrà futuro”.
Il presidente di CLIA Europe Pierfrancesco Vago ha commentato: “In qualità di chairman di CLIA Europe, voglio congratularmi con il premier italiano e con il suo governo per l’avvio della presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea. Sosteniamo pienamente l’obiettivo da lui annunciato di promuovere la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. L’industria delle crociere incide sull’economia europea in maniera decisiva, avendo generato lo scorso anno quasi 40 miliardi di Euro di contributo diretto, e avendo supportato in tutta Europa oltre 339.000 posti di lavoro. Siamo pronti a fare la nostra parte.”
In particolare, CLIA Europe appoggia l’attenzione del Governo italiano verso la promozione di un turismo sostenibile e competitivo, per rafforzare il posizionamento dell’Europa come prima destinazione al mondo.
A tale riguardo, la revisione del codice visti, in uno scenario di dialogo con Paesi terzi, sarà un fattore decisivo per il rafforzamento del posizionamento dell’Europa, ragione per cui CLIA Europe appoggia pienamente il programma italiano, che spiega: “La proposta della commissione di modificare il codice visti sarà l’oggetto principale di discussione tra consiglio e parlamento europeo durante la presidenza italiana. Un’ottimizzazione delle procedure, con una sostanziale semplificazione che non metta in pericolo la sicurezza dovrebbe essere il risultato finale, con l’obiettivo di incoraggiare la mobilità verso l’UE”.
Robert Ashdown, segretario generale di CLIA Europe, ha commentato: “CLIA Europe è pronta a lavorare con il Governo italiano per una rapida applicazione della revisione del codice visti. Tale provvedimento favorirà in Europa un incremento di turisti, maggiore commercio, più investimenti e più posti di lavoro. Una politica dei visti più intelligente incoraggerà la crescita del comparto crocieristico e ci aiuterà a contribuire in misura ancora maggiore alla ripresa economica europea”.
CLIA Europe, che rappresenta un comparto che opera nei più elevati standard di sicurezza e sostenibilità ambientale, richiede infine un incremento degli investimenti in infrastrutture e servizi portuali, a beneficio non solo di operatori e passeggeri, ma anche delle comunità locali.

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Pubblicato il
9 Luglio 2014

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