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Da Marghera alla Russia due carichi eccezionali

Si tratta di separatori per l’industria petrolifera – Un traffico in forte crescita

VENEZIA – Presso le banchine MultiService di Marghera sono state eseguite le operazioni di imbarco di due colli dalle dimensioni eccezionali: uno da 100 tonnellate di peso e l’altro da ben 1.130 tonnellate per 31,5 metri di lunghezza.
Si tratta di due separatori per l’industria petrolifera che sono stati caricati sulla nave “HHL Lagos”, una heavy lift speciale equipaggiata con due gru della portata di 700 tonnellate ciascuna.
[hidepost]I manufatti costruiti presso lo stabilimento ATB Riva Calzoni S.P.A. di Marghera, una struttura di riconosciuta eccellenza mondiale del settore, sono destinati a Nizhnekamsk (Republic of Tartastan, Russia).
Il porto di Venezia – dice una nota dell’Authority – è uno dei leader europei nel settore dei carichi eccezionali, tanto da aver prodotto una specifica App scaricabile gratuitamente dai principali store digitali, e oggi il suo bacino di riferimento per questo particolare settore abbraccia l’Europa Centrale. Mediamente in un anno a Venezia sono movimentati 900 colli eccezionali dal peso totale di 80mila tonnellate, il valore medio dei pezzi imbarcati a Venezia si aggira attorno ai 700/900 milioni l’anno.
Le merci speciali possono contare su una conformazione fisica del territorio e della Pianura Padana che assicura una grande accessibilità verso il porto grazie a strade con pendenze basse o nulle, senza attraversamenti in galleria o restringimenti di carreggiata sia sulle rete stradale primaria che secondaria.
Non ultimo, la straordinaria opportunità di poter movimentare il project cargo per via fluviale, via chiatta lungo l’asta idroviaria fino a Mantova e Cremona.
La gestione di manufatti di grande dimensione coinvolge moltissimi attori, sia per la loro movimentazione con mezzi speciali e carrelli modulari adatti ad ogni tipo di pavimentazione, che per le procedure autorizzative vede coinvolti gli uffici di Motorizzazione Civile, Autorità portuale, Capitaneria di Porto e Dogana di Venezia. Tutto coordinato dall’agenzia marittima Anchor spa e dalla Casa di Spedizioni Sadop Srl per l’arrivo della merce al porto e poi dall’agenzia marittima Gastaldi per le operazioni di carico con le potenti gru della nave; si tratta di operatori che detengono una lunga esperienza in questo particolare settore di attività.
Altri manufatti delle stesse dimensioni sono quasi pronti per l’imbarco e la spedizione via mare che avverrà nei prossimi mesi, la destinazione è sempre internazionale.

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Pubblicato il
20 Settembre 2014

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