Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nuovo logo per Tirrenia

CAGLIARI – Inizia il nuovo corso di Tirrenia. Il rinnovamento della compagnia parte dal restyling del logo, che verrà realizzato dai giovani sardi.
L’azienda lancia oggi “Disegna Tirrenia”, un concorso creativo aperto agli studenti iscritti all’ultimo anno dei licei ed istituti tecnici e professionali della Sardegna che abbiano compiuto 16 anni, chiamati a sviluppare nuove idee e soluzioni grafiche per l’immagine coordinata della Tirrenia del futuro.
[hidepost]È la prima volta che la Sardegna viene coinvolta in modo così diretto in una attività strategica per l’azienda. È questo l’inizio di un processo di rinnovamento, che ha come primo step quello di rivisitare il brand e proseguirà con l’innalzamento degli standard qualitativi del servizio.
Nel luglio di quest’anno, la società è stata acquisita dal Gruppo armatoriale che fa capo alla famiglia Onorato ed è volontà della nuova proprietà iniziare un processo di importanti cambiamenti focalizzato sulle esigenze del mercato e della clientela. Uno dei primi obiettivi è la rivisitazione del marchio e dell’immagine della Compagnia a questo associata, dando la possibilità ai giovani sardi di contribuire fattivamente al processo di rinnovamento.
Il concorso, patrocinato dal MIUR, si propone di selezionare un giovane talento tra coloro che si confronteranno sullo sviluppo di soluzioni grafiche e comunicative inerenti il logo ed il marchio della società. I partecipanti devono elaborare le proprie proposte grafiche che saranno sottoposte alla valutazione di una giuria. Il riconoscimento alla/o studente che realizzerà il logo che meglio risponde alle caratteristiche richieste, consiste in una borsa di studio del valore di Euro 50.000, da utilizzare nell’arco di 5 anni per finanziare i costi universitari. Sono coinvolti oltre 100 istituti, 250 classi e più di 12 mila alunni sparsi in tutta la Sardegna, grazie alla fondamentale collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale presieduto dal dottor Francesco Feliziani.
La partecipazione al concorso è gratuita e scadrà il prossimo 19 novembre, termine massimo entro il quale gli elaborati dovranno essere consegnati. Tutti gli studenti interessati possono iscriversi sul sito www.disegnatirrenia.it, a partire dalle ore 12 di oggi.
“L’USR Sardegna ha iniziato da vari anni azioni di collaborazione con la Compagnia Tirrenia, – ha dichiarato il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna, dottor Francesco Feliziani – tra le quali merita particolare menzione il progetto “Formare”, grazie al quale centinaia di studenti sardi hanno avuto l’opportunità di imbarcarsi e di fare una utilissima esperienza a bordo delle navi Tirrenia. Adesso arriva un’altra iniziativa meritevole, in grado di stimolare l’ingegno, la fantasia, il gusto, la creatività degli studenti delle classi quinte delle scuole superiori della Sardegna. Il premio è bellissimo, una grande chiave per costruire il proprio futuro. Siamo orgogliosi di essere partner di questa iniziativa, con la speranza che possa diventare anche uno stimolo per sperimentare altre forme di collaborazione nell’interesse nelle nostre studentesse e dei nostri studenti”.
“Ridisegnare il logo Tirrenia significa entrare nella storia della navigazione italiana – ha dichiarato il presidente di Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione, Pietro Manunta – condividendo i valori della Compagnia e volgendo uno sguardo al suo futuro. Tirrenia vuole promuovere in modo differente la propria immagine rispetto al passato e vuole farlo insieme ai sardi, con un rinnovato rapporto che dovrà basarsi su elementi oggettivi di servizio alla clientela, qualità e opportunità per il territorio”.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Ottobre 2015

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio