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Forum Nazionale sulla Sicurezza nei porti a Catania

ROMA – Il 12 febbraio, si terrà a Catania il 1° Forum Nazionale sulla sicurezza nei porti che avrà come tema: “La Sicurezza Produttiva: fattore essenziale di crescita dei traffici marittimi”.
[hidepost]Il Forum, promosso dalla Federazione Italiana dei Piloti dei Porti, sotto il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è organizzato in collaborazione con la Direzione generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne e del Comando Generale delle Capitanerie di Porto.
L’obiettivo del forum è porre le basi per un momento di analisi, tra gli attori pubblici e privati, del comparto marittimo.
In primo piano, una visione non “burocratica” della sicurezza come presupposto di sviluppo e promozione dei traffici marittimi. Sul tavolo del dibattito, i tratti di efficienza del sistema, le criticità ed un’analisi di come il settore possa efficacemente affrontare problematiche di comune interesse, riguardanti i servizi tecnico nautici e l’intero cluster marittimo, saranno posti all’attenzione delle competenti articolazioni del MIT (Direzione generale e Comando Generale delle Capitanerie) per individuare misure di snellimento e soluzioni da attuare in tempi rapidi.
Il forum si articolerà in due panel, attraverso tavole rotonde moderate dal direttore di Ship2Shore, Angelo Scorza.
Il primo panel, con inizio alle 9.30, – “attualità e prospettive future dei servizi tecnico nautici, nel quadro di un sistema integrato di sicurezza dei porti” – affronterà temi di attualità e di carattere generale, evidenziando la collaborazione operativa tra gli attori della sicurezza dei porti, sullo sfondo dell’organico intervento di riforma dell’ordinamento portuale promosso dal ministero Delrio, varato ieri sera dal Consiglio dei Ministri. La tavola rotonda abbraccerà anche gli aspetti legati alla disciplina della responsabilità del pilota, la ricerca di nuove procedure per la semplificazione degli adempimenti legati alla sicurezza, gli esempi virtuosi della disciplina del pilotaggio a Genova e Ravenna, la standardizzazione di best practices (quali il team per la gestione delle emergenze, valorizzando le esperienze maturate, a fine 2014, con l’invio di un pilota a bordo di una nave in difficoltà con gli elicotteri della Guardia Costiera).
Il secondo panel, nel primo pomeriggio, – “I servizi tecnico nautici quali fattori di garanzia e supporto alla produttività” – tratterà argomenti che proiettano le prestazioni dei servizi tecnico nautici verso un ruolo di rilancio dell’economia marittima e della crescita. A tal fine, la previsione di un “premio sulla sicurezza” – sotto il patrocinio del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’istituzione di un osservatorio nazionale in grado di monitorare l’andamento della disciplina dei STN, individuare le procedure per la semplificazione, analizzare i punti critici ed i casi di particolare rilievo per trarne insegnamento.
E’ stato invitato a prendere parte all’evento il ministro Delrio, mentre, tra i partecipanti, i rappresentanti delle categorie dei Servizi Tecnico Nautici (piloti, ormeggiatori e rimorchiatori), i rappresentanti dell’utenza (Assoporti, Confitarma, Federagenti, Fedarlinea), il comandante generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, ammiraglio ispettore Vincenzo Melone, ed il direttore generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dottor Enrico Pujia.
Parteciperà anche il presidente della Federazione francese e vice presidente dell’EMPA, comandante Jean Philippe Casanova.

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Pubblicato il
23 Gennaio 2016

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