Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Logistica del Nord-Est progetti e sfide all’esame

Al centro del dibattito la competitività delle imprese e dei collegamenti

TREVISO – L’economia e i temi cruciali della logistica e dei trasporti nordestini sono al centro di un convegno organizzato il prossimo 29 settembre (ore 9,00-13,00) da Assologistica (Associazione che raggruppa i maggiori operatori specializzati in logistica in conto terzi) in collaborazione con Gruppo Basso presso il Best Western Premier BHR Treviso Hotel (via Postumia Castellana 2, a Quinto di Treviso – TV). L’evento ha il patrocinio di Unindustria Treviso e s’intitola: “Il Nord-Est, l’Europa, il mondo: quali i progetti e le sfide per la logistica nordestina?”
[hidepost]Dopo anni di difficoltà – con contrazione del Pil, una crisi finanziaria non del tutto conclusa e incertezze nel mondo del lavoro – il 2015 ha segnato una svolta per l’economia del Nord-Est: Pil (+0,8%), consumi (+1,3%), export (+5,8%), investimenti (+1%) hanno invertito la rotta e innescato il segno positivo (dati tratti dal Rapporto Nord Est 2016 di Fondazione Nord Est).
Restano tuttavia tante le sfide da affrontare da parte di chi produce in quest’area, che da sola genera un quarto del Pil nazionale e un terzo delle nostre esportazioni. Sfide che si chiamano in primis globalizzazione e inediti paradigmi tecnologici. Il tema di fondo però è e resta la competitività delle imprese nordestine che si gioca in buona parte con la capacità di internazionalizzare la loro attività. Fattore sfavorevole è poi la frammentazione del sistema produttivo locale, fattore che può fungere da freno ai non più procrastinabili investimenti in innovazione di prodotti e processi.
Che il Nord Est sia territorio strategico è dimostrato dal fatto che dei dieci corridoi multimodali europei (Trans-European Network for Transport – TEN-T) ben tre interessano direttamente l’area (l’Helsinki-La Valletta, il Mediterraneo e il Baltico-Adriatico), grazie alla sua collocazione all’incrocio dei traffici di merci tra ltalia, il centro-nord Europa e l’Est europeo. Di qui anche la scelta dei decisori locali di realizzare la Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, che si sviluppa nel contesto del Corridoio europeo n. 5 (Lisbona-Kiev), ridando linfa a un’area che coinvolge ben 36 comuni (22 nella provincia di Vicenza e 14 nella provincia di Treviso).
In questo contesto quale ruolo può e deve giocare la logistica con i suoi operatori e le sue infrastrutture (in molto casi vere eccellenze, non solo a livello nazionale)? Come la logistica e i trasporti possono e devono contribuire a sostenere la ripresa dell’economia nordestina, dando il proprio contributo nell’affrontare le sfide che la attendono?
Di questi temi si discuterà il 29 settembre a Treviso nel convegno.
In cui all’apertura dei lavori Silvia Oliva, segretario alla ricerca di Fondazione Nord Est parlerà dei trend dell’economia nordestina e Mario Bagliani, partner di Netcomm Services che illustrerà il ruolo di crescente importanza dell’e-commmerce. Nel corso della mattinata si alterneranno gli interventi di Damaso Zanardo, amministratore unico di Damaso Servizi Logistici; Roberto Tosetto, direttore generale di Interporto Padova e segretario generale della UIR (Unione Interporti Riuniti); Daniele Fregnan, global logistics director di Benetton; Valter De Bortoli, executive vice president di DB Group; Daniele Testi, group marketing director di Gruppo Contship Italia; Pierluigi Cavicchi, supply chain director di De’ Longhi; Gianni Piroddi, general manager business unit technology, industrial & automotive di DHL Supply Chain Italy; Alessandro Angelon, AD di Forno D’Asolo e Tiziano Croce, managing director di Rail Cargo Carrier Italy.
L’evento è pubblico, con obbligo di registrazione al seguente indirizzo: http://www.assologistica.it/iscriviti.html?cat=4. Informazioni: segreteria Assologistica: tel. 026691567 – cell. 3316746826.

[/hidepost]

Pubblicato il
14 Settembre 2016

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio