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Codecasa 43 serie “Vintage” l’eccellenza del made in Italy

Tutte le innovazioni nel grande yacht viareggino con gli interni progettati da Tommaso Spadolini

VIAREGGIO – Nella grande kermesse dell’eccellenza del made in Italy in giro per il mondo, c’è un marchio, i Cantieri Navali Codecasa che ai saloni non partecipa se non in via eccezionale, e che rappresenta però tra il meglio dell’altissimo artigianato navale. Senza dimenticare però che del gruppo fa parte anche quel Codecasa II di altissima tecnologia che produce le più prestazionali motovedette “ogni tempo” oggi in uso della Guardia costiera italiana, intitolate al compianto ammiraglio Bepi Francese.
[hidepost]Stanno facendo il giro del mondo adesso alcune foto del CODECASA 43 Full Beam – Serie Vintage – Costruzione F76 (http://www.codecasayachts.com/yachts/codecasa-43/). Lo yacht, varato nel giugno scorso, è stato costruito su progetto del Cantiere, mentre gli interni sono stati progettati da Tommaso Spadolini in collaborazione con lo staff tecnico del Cantiere. Gli interni sono caratterizzati dai toni chiari e neutri del legno di rovere, dei marmi e dei tessuti e tutto lo Yacht è contraddistinto da una eleganza sobria ma lussuosa. Rispetto alle precedenti navi da 42 metri della stessa serie, troviamo la Suite Armatoriale con una configurazione a tutto baglio collocata a prua del ponte coperta, dove è stato possibile realizzare anche uno studio privato. Sul Ponte Superiore invece, adiacente alla timoneria, è collocata la Cabina Comandante con il proprio bagno.
Halls grandi e luminose ed una scala panoramica uniscono i tre ponti interni. Ampie finestrature contraddistinguono tutti gli ambienti, dalla Suite Armatoriale ai saloni del Ponte Coperta e del Ponte Timoneria.
Gli esterni sono accoglienti ed estremamente riservati su tutti i ponti e includono una confortevole zona conversazione nel ponte Portuguese di fronte alla Timoneria ed una vasca Jacuzzi sul Sun Deck. Un esempio di eccellenza italiana che si sta confermando per pochissimi fortunati, ma che da lavoro a centinaia di specialisti.

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Pubblicato il
16 Novembre 2016

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