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M/Y “Spectre” Benetti vince l’Asia Boating Awards

Nella foto (da sx): Foong Seong Khong (managing director di Blu Inc. Media), Andrew Dembina (editor in chief di Asia Pacific Boating), Natalie Ye (marketing manager APAC – Benetti Asia), Benedetta Moreno (global head of marketing and communication Mega Yachts Benetti), Peter Mahoney (general manager Benetti Asia) e Sebastiano Fanizza (chief commercial officer Benetti Yachts).

SINGAPORE – Sono stati il know-how di Benetti, la tecnologia progettuale utilizzata da Mulder Design per elaborare lo scafo e le performanti prestazioni a far vincere a M/Y “Spectre”, l’innovativo custom yacht del cantiere livornese, l’Asia Boating Awards 2019 nella categoria Best Custom-Built Yacht.  Nella serata di gala al Capitol Kempinski Hotel di Singapore, M/Y “Spectre” si è aggiudicato il primo gradino del podio nella categoria Best Custom-Built Yacht agli Asia Boating Awards 2019. Un grande successo che “Spectre” – dice una nota del cantiere – ha guadagnato per la sua tecnologia innovativa e per le prestazioni elevate, in perfetto equilibrio tra sportività, efficienza e comfort, frutto di ben 750.000 ore di lavoro.

Uno degli elementi distintivi di questo yacht totalmente custom è lo scafo progettato dallo studio olandese Mulder Design. L’“High Speed Cruising Hull”, così battezzato da Frank Mulder, fondatore dello studio, garantisce performance incredibili a fronte di un importante contenimento del peso totale. La velocità massima è di 21,2 nodi, superiore del 30% rispetto ad una carena dislocante tradizionale. L’autonomia è pari a 6.500 miglia nautiche alla velocità di 12 nodi con un consumo di carburante tra i 200 e i 238 litri.

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Un altro strumento tecnologico vincente di cui “Spectre” dispone è il Total Ride Control® di Naiad Dynamics. Grazie alla collaborazione con Mulder Design, è la prima volta in assoluto che una tecnologia sviluppata da Naiad Dynamics per navi e imbarcazioni commerciali viene configurata per questa tipologia di yacht. Il sistema assicura a “Spectre” un notevole miglioramento della stabilità di navigazione e del comfort di bordo attraverso due pinne stabilizzatrici, due profili portanti prodieri in configurazione canard per il controllo del beccheggio, tre interceptor e lame indipendenti di poppa che controllano l’assetto longitudinale.

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Pubblicato il
17 Aprile 2019

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