Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Autotrasporto e paradosso-Italia con Trasportounito a La Spezia

ROMA – L’autotrasporto rappresenta oggi il simbolo più evidente del paradosso-Italia: Paese dove le attività strategiche dalle quali dipende l’intero tessuto economico nazionale sono non solo sottovalutate cronicamente, ma penalizzate puntualmente da misure destinate a minarne competitività e capacità di sopravvivenza. Trasportounito ha deciso di rendere evidente e di denunciare questo paradosso quotidiano fra regole ignorate o inattuabili, burocrazia e competitività che sono i temi guida della sua Assemblea fissata per il 30 novembre prossimo a La Spezia.

[hidepost]

PROGRAMMA: Franco Pensiero – presidente Nazionale di Trasportounito; Maurizio Longo – segretario Nazionale Trasportounito.

Tavola rotonda: Franco Pensiero; Andrea Benveduti – assessore Sviluppo Economico, Regione Liguria; Guido Nicolini – presidente Nazionale Confetra; onorevole Raffaella Paita – deputata di Italia Viva; onorevole Edoardo Rixi – responsabile Nazionale Trasporti Lega; Adriano Alessio Sala – presidente Autotrasporto Svizzero, ASTAG Ticino.

Conclusioni: onorevole Giovanni Carlo Cancelleri – vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Moderatore: Matteo dell’Antico – il Secolo XIX.

Al termine dell’Assemblea light lunch.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Novembre 2019

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio