Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Ecco il “lupo” elettrico

SAN DIEGO – Eccolo, il primo rimorchiatore (tug) elettrico in funzione e negli Stati Uniti. La nave, lunga 25 metri, soprannominata eWolf, è diventata operativa presso il terminal della Tenth Avenue del porto di San Dieg e nei primi 10 anni di utilizzo, il funzionamento del nuovo e-tug ridurrà le emissioni di 178 tonnellate di ossido di azoto (NOx), 2,5 tonnellate di particolato diesel e 3.100 tonnellate di anidride carbonica (CO2) rispetto a un rimorchiatore convenzionale, secondo il progettista Crowley. Il rimorchiatore elettrico “ne sostituisce uno che consuma più di 30.000 galloni di diesel all’anno”.

“L’eWolf rappresenta tutto ciò che Crowley rappresenta: innovazione, sostenibilità e prestazioni. Con questo innovativo design, il nostro team continua ad abbracciare il nostro ruolo di leader nel settore marittimo, fornendo ai nostri clienti soluzioni innovative e sostenibili”, ha affermato il presidente della società e amministratore delegato Tom Crowley.

La nave é stata costruita da Master Boat Builders a Coden, utilizzando il progetto di Crowley Engineering Services e del suo gruppo di architettura navale e ingegneria navale Jensen Maritime recentemente integrato. Il rimorchiatore è progettato per la classe ABS e conforme alle normative del sottocapitolo M della Guardia Costiera degli Stati Uniti.

L’eWolf è anche caratterizzato, come si vede dalla foto, da un design che consente alla nave di funzionare in modalità completamente elettrica con capacità di prestazioni assolute e zero emissioni di carbonio. Il sistema di batterie della nave verrà caricato in una stazione a terra appositamente progettata e sviluppata con Cochran Marine.

Pubblicato il
31 Gennaio 2024

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio