BARI – Al workshop tematico: “Italia-Albania: linee marittime e traffico non accompagnato”, tenutosi presso l’Autorità Portuale del Levante (APL), sono intervenuti il presidente dell’Authority, Francesco P. Mariani, il segretario generale, Mario Sommariva, il direttore generale del porto di Durazzo, Eduard Ndreu, che hanno aperto i lavori del seminario, culminati nella firma dei protocolli d’intesa Italia-Albania e Italia-Bulgaria, rispettivamente tra l’APL e l’Autorità Portuale di Durazzo e l’APLevante e l’Autorità Portuale di Burgas.
I lavori sono stati l’occasione per focalizzare l’attenzione sulle modalità d’intervento nella rimozione di quelli che sono considerati gli ostacoli a una piena e fattiva collaborazione tra gli Stati, più volte propugnata all’interno del workshop.
Il seminario ha visto, tra gli altri, il contributo di Ardian Bibaja, sulla disciplina del diritto fisso e la competitività. Al termine dei lavori, il segretario generale dell’Autorità Portuale del Levante, Mario Sommariva: ha dichiarato: “Questo workshop ha messo in evidenza alcuni problemi che oggi rendono difficoltoso lo sviluppo del trasporto non accompagnato con l’Albania e più in generale lo scambio delle merci e la circolazione delle persone. Alcune di queste questioni si potrebbero affrontare e facilmente risolvere attraverso un confronto all’interno dei relativi governi”. Sono state, inoltre, messe in luce alcune criticità relative alla flotta impiegata sulla rotta Italia-Albania. Infatti, sono necessari nuovi investimenti per rinnovare una flotta che rischia, in tempi brevi, l’obsolescenza.