Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Lota visita il “Liburna”

Pascal Lota

Il traghetto, completamente riammodernato, ha destato interesse e ammirazione dell’armatore corso

CAPRAIA ISOLA – La regionale di navigazione Toremar è ormai alla vigilia della proclamazione della gara di privatizzazione. E gli armatori interessati si stanno preparando a perfezionare le proprie offerte, oltre alle già inviate “dichiarazioni di interesse”. Tra coloro che hanno già confermato l’interesse anche alcuni stranieri: in particolare Pascal Lota di Corsica & Sardinia Ferries, Buquebus Uruguay attraverso il console Fancellu e il gruppo Finsea appoggiato dai cinesi di Yang Ming e da Psa di Singapore (gruppo recentemente entrato sulle rotte dell’Elba con il traghetto “Primrose”). Tra gli armatori italiani primeggia ancora Vincenzo Onorato di Moby Lines, anche se c’è qualche dubbio sul fatto che dovrebbe abbandonare circa il 40% degli attuali slots sull’Elba per non configurare una situazione di monopolio che la Ue non accetterebbe.

[hidepost]

A conferma dell’interesse su Toremar, nei giorni scorsi l’armatore Lota delle navi gialle di Corsica & Sardinia Ferries si è incontrato con il sindaco di Capraia Maurizio Della Rosa sulla stessa isola ed ha voluto visitare, con il sindaco stesso, il traghetto Toremar “Liburna” recentemente ristrutturato sotto la gestione del comandante Angelo Roma. A bordo del “Liburna”, dove il comandante dell’unità Rum ha ricevuto gli ospiti con un caffè e un giro sull’unità, l’armatore Lota si è complimentato per il netto miglioramento della nave dopo i lavori e l’eleganza dei nuovi arredi.

Al sindaco di Capraia Lota ha anche assicurato di essere interessato, nel rilevare la Toremar, anche a sviluppare non solo i collegamenti con l’Elba ma anche quelli con le isole minori livornesi, in particolare il Giglio e la Capraia, aprendo eventualmente anche la collaborazione con altri armatori. Capraia si trova sulla rotta diretta tra Livorno e Bastia – una delle rotte storiche di Lota – e potrebbe essere “toccata” – grazie alla nuova banchina d’attracco recentemente completata dalla Port Authority – anche dai grandi traghetti veloci della compagnia, che favorirebbero nuovi flussi turistici sia dal continente che dalla Corsica.

Come noto, la Regione ha più volte ribadito che la gara si concluderà entro il 30 settembre come peraltro imposto dalla Ue. La Toremar oggi ha un valore di mercato con un volume di affari di oltre 25 milioni e un patrimonio netto di 8 milioni; da quando è stata “alleggerita” dagli oneri derivanti dall’essere nel gruppo Tirrenia, la Toremar ha registrato anche utili di gestione, in particolare nel 2009 di 1 milione di euro malgrado la stagione tutt’altro che propizia per il turismo.

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Agosto 2010
Ultima modifica
24 Settembre 2010 - ora: 09:30

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora