Nessuna sostanziale incidenza su un mercato che ha pesantemente subito la crisi
ROMA – Un pizzico di speranza per i singoli utenti, qualcosa di più per i cantieri più pronti a saltare sull’occasione: è il risultato della seconda tranche di incentivi ai consumi che il ministero dello Sviluppo Economico aveva rilanciato poco meno di un mese fa, rastrellando le somme residue dalla prima tranche, e con ordine di priorità sulla base delle domande già avanzate.
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