TRIESTE – All’orizzonte si intravedevano da tempo segnali di tempesta: fulmini e saette, con lontano brontolar di tuono. E adesso la burrasca si è scatenata da Trieste: con l’annuncio ufficiale da parte della neo-presidente della locale Authority portuale Marina Monassi di voler recedere dall’iscrizione del suo scalo ad Assoporti.
Le motivazioni sono contenute nella stessa nota inviata al presidente di Assoporti Francesco Nerli: il porto di Trieste non si sente più rappresentato dall’associazione, che da tempo non ha più un colloquio con il governo ed è di fatto inchiodata su una politica non condivisa da una parte dei porti iscritti.
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