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Il Cappellini a vela

Gli studenti del nautico di Livorno in crociera per iniziativa della Provincia

LIVORNO – L’imbarcazione a vela Adriatica, del gruppo “Velisti per caso” di Roberto Roversi e Susy Blady, è salpata dal porto Mediceo con 14 studenti dell’Istituto Nautico Cappellini di Livorno. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Provincia nell’ambito del progetto comunitario GIONHA (Governance and integrated Observation of marine Natural Habitat), di cui ARPAT è capofila.

“La tutela e la valorizzazione delle risorse e degli habitat marini – ha detto l’assessore provinciale ai parchi e aree protette Simona Bisti – sono gli obiettivi principali del progetto interfrontaliero, che agisce in particolare nell’area marina del Santuario Pelagos dove è estremamente abbondante la presenza di cetacei di varie specie. Le coste interessate, oltre a quelle toscane, sono quelle liguri, sarde e corse”.

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La presenza dei cetacei nel bacino del Mediterraneo, dove esercitano una grande influenza sulla biodiversità, rappresenta un importantissimo elemento dal punto di vista conservazionistico, per questo il Santuario Pelagos si caratterizza come area marina da salvaguardare, conoscere e valorizzare.

Nell’ambito delle attività del progetto GIONHA la Provincia ha delineato due linee di azione principali. La prima, di carattere prettamente scientifico, promuove attività di ricerca legate, per esempio, alla foto-identificazione dei cetacei o alla realizzazione di azioni pilota per la diminuzione degli impatti antropici sugli ecosistemi marini.

La seconda linea di azione è dedicata alla sensibilizzazione e valorizzazione degli habitat naturali marini, ed è rivolta ai portatori di interesse locali (stakeholders) attraverso una gestione partecipativa. In questo quadro si è sviluppata la collaborazione tra la Provincia di Livorno e l’Istituto Nautico Cappellini, con il finanziamento di un progetto che si propone di coniugare le attività didattiche degli studenti con una più approfondita conoscenza dei Parchi Marini Nazionali e della relativa fauna protetta. Gli studenti a bordo di Adriatica visiteranno alcune zone di interesse comprese in 4 parchi marini: il Parco delle Cinque Terre, il Parco dell’Arcipelago Toscano, il Parco delle Bocche di Bonifacio ed il Parco della Maddalena. “Durante i giorni di navigazione – ha sottolineato il professor Gian Luca Gentili, coordinatore del progetto per l’ITN Cappellini – verranno percorse diverse centinaia di miglia nautiche e, dunque, le probabilità di incontri con i cetacei saranno molto alte”.

A bordo sono a disposizione dei ragazzi adeguate attrezzature di rilevamento che consentiranno loro di realizzare, durante la navigazione, una sorta di mappatura degli avvistamenti: rilevamento del luogo, classificazione delle specie avvistate, documentazione video/fotografica. I dati raccolti daranno vita ad un diario di bordo e ad un database in formato multimediale, a disposizione sia del progetto GIONHA, sia dell’Osservatorio Toscano dei Cetacei. Gli studenti sono accompagnati dal professor Gentili e dagli insegnanti Tiziano Gorini, Paola Falleni.

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Pubblicato il
13 Aprile 2011

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