Lo Stato maggiore della marina pronto a fornire specialisti sulle navi nazionali ma il governo frena – Molti paesi stanno ricorrendo con successo ai “contractors”LONDRA – La “strana guerra” in Libia sembra aver distratto l’opinione pubblica mondiale da un dramma che lo shipping sta ormai vivendo quotidianamente nelle acque del corno d’Africa, con oneri sempre più pesanti per gli armatori – l’ultimo riscatto pagato da un armatore greco supererebbe i 13 milioni di dollari – ma anche per le nazioni che hanno impegnate decine di navi da guerra – oltre 40 comprese quelle della missione europea Atalanta con unità italiane – sul teatro marittimo.
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