La trattativa è in corso anche per le quote della Koelliker
LIVORNO – La crisi finanziaria e gestionale della Compagnia portuali, e della sua impresa Cilp, vedrà il primo punto fermo sul piano di risanamento lunedì prossimo 27 febbraio in un’assemblea dei soci al teatro Quattro Mori. Il piano è firmato dal “commissario” di Toscana Fidi Alberto Bruschini e prevede di far cassa con la cessione di alcuni “assets”, il taglio delle retribuzioni per una media del 20%, una pesante cura dimagrante per gli organici e i costi della struttura burocratica del palazzo del Portuale, e probabilmente anche una serie di prepensionamenti o riduzione di organici. Tra le indiscrezioni filtrate nelle ultime audizioni in Comune e Provincia con le forze politiche, c’è anche quella della nomina di un manager (forse lo stesso Bruschini) che scinda la gestione economico-operativa dai condizionamenti dell’attuale consiglio di amministrazione, a sua volta da ridurre. Ne riferirà all’assemblea lo stesso presidente Enzo Raugei.
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