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Progetto MOS4MOS a Barcellona giornate informative

BARCELLONA – Il progetto europeo MOS4MOS ha come noto l’obiettivo di contribuire alla formazione di uno spazio marittimo europeo senza barriere, per facilitare e semplificare il coordinamento attraverso le norme (Dogane, sicurezza e altre leggi nazionali ed europee), per promuovere soluzioni sostenibili di trasporto intermodale volte a rinforzare la strategia delle Autostrade del Mare europea, e per trarre i migliori vantaggi dei servizi di Short Sea Shipping.


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La fase del progetto “Piloting and Demonstrations” culminerà in occasione delle giornate informative in programma il 26 e 27 aprile a Barcellona.

Negli ultimi tre mesi i partner del progetto hanno testato i 15 prototipi dell’iniziativa.

Questo evento mostrerà, inoltre, i risultati dell’Attività di Training del progetto – alla quale hanno partecipato la Facoltà di Nautica di Barcellona (Facultat de Nàutica de Barcelona), la Corporazione Marittima (Corporación Marítima) e la Scuola Europea di Short Sea Shipping (Escola Europea de SSS). L’attività di training ha lo scopo di produrre materiale informativo e incontri per disseminare i concetti di MOS4MOS ed i propri potenziali benefici.

Durante le Giornate Informative, i leader delle iniziative presenteranno le soluzioni e riassumeranno i loro progressi. Sixte Cambra, il presidente dell’Autorità portuale di Barcellona darà il benvenuto ai partner internazionali e alle delegazioni presenti. Jose García de la Guía, il coordinatore del progetto MOS4MOS e direttore della Valenciaport Port Community System valenciaportpcs.net incontrerà Luis Valente de Oliveira – il coordinatore del programma Autostrade del Mare per la Commissione Europea – e il Capitano José Laranjeira Anselmo – della DG-MOVE e i principali amministratori della Politica TEN-T. E’ stato invitato a partecipare all’evento anche il Peer Review Group di MOS4MOS – composto dai rappresentanti della Commissione Europea, dell’Università degli studi di Salerno, di Rete Autostrade Mediterranee Spa, dell’Università di Ljubljana, del ministero dei Trasporti della Repubblica Slovena, del Cimos d.d., della City University London, dell’Università del Pireo, dell’Istituto delle Tecnologie di Creta, del Collegio Ufficiale degli Ingegneri delle Telecomunicazioni, del Puertos del Estado e dell’Unione internazionale del Trasporto stradale intermodale.

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Pubblicato il
28 Marzo 2012

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