Recupero della “Concordia” una piccola base a Piombino

Arrivano elementi di carpenteria e macchinari per Micoperi, ma per ora è un traffico modesto – A Costa la scelta del luogo di demolizione

PIOMBINO – La macchina operativa per il recupero del relitto della “Costa Concordia” per il momento rende poco alla Toscana portuale. Con eccezione di Piombino, dove si attesta il flusso dei materiali – in particolare carpenteria e macchinari – utilizzati da Micoperi e Titan per predisporre il gigantesco sistema di gru e tiranti per raddrizzare il grande scafo.

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