Da Roma sarebbe arrivata l’autorizzazione all’Authority – Rimane il problema dei tempi e della destinazione – Gli interessi in gioco
LIVORNO – Forse è stata la Provvidenza, per mano del libeccio, a scardinare la barca-porta del bacino di carenaggio. Perché mentre la Port Authority sta predisponendo i lavori di recupero del manufatto per il suo ripristino, arrivano indiscrezioni secondo le quali Roma avrebbe finalmente deciso che il complesso dei bacini livornesi – quello in muratura da tempo disastrato e quello galleggiante mai collaudato al suo massimo – deve essere messo a gara. Il prima possibile, compatibilmente con i tempi della burocrazia. E la Port Authority si starebbe già attivando per predisporre il bando di gara.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.