Rimane in piedi il contenzioso sulle cifre richieste (con tanto di penali spesso pesantissime) dal 2006 al 2012 – Intanto aumenta l’Irap e l’aggiornamento dei canoni da parte dello Stato
FIRENZE – E’ una mezza vittoria della ragionevolezza: ma come avevamo scritto giorni fa, rimane appesa sulla testa dei concessionari nei porti toscani di Livorno, Piombino e Carrara la spada di Damocle degli arretrati.
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