
LA SPEZIA – Per Lorenzo Forcieri, presidente dell’Authority portuale spezzina, è un altro successo che si aggiunge agli incontestabili record dei traffici containers, della crescita esponenziale del retroporto, dell’utilizzo del ferro per il trasporto inland: si tratta della disponibilità, dal prossimo aprile, del lato ovest del nuovo molo Garibaldi per le navi da crociera. Coloro che, tra i porti concorrenti, fidavano nei tempi lunghi della realizzazione della nuova stazione crociere in calata Paita, a questo punto sono serviti: La Spezia entra a pieno regime nel business.
Il molo che sarà messo a disposizione è lungo 400 metri e quindi adatto anche alle navi più grandi, che fino ad oggi dovevano necessariamente ancorarsi al largo e trasportare i turisti con le scomode “navette” di bordo. “La banchina – ha detto il presidente Forcieri – sarà presto dotata delle strutture necessarie all’accoglienza e alla gestione di almeno 3 mila passeggeri alla volta, con aree attrezzate per il parcheggio dei mezzi di servizio e dei bus”.
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