Gara per elettrificare la calata Sgarallino
Servirà alle navi passeggeri perché possano spengere i generatori e migliorare così le emissioni
LIVORNO – L’Autorità portuale ha indetto la gara per l’affidamento dei lavori di elettrificazione della calata Sgarallino per servire i traghetti e le navi da crociera che si ormeggiano su quell’area. E’ il primo passo per arrivare a una completa elettrificazione delle banchine delle navi passeggeri, che consentirà alle navi stesse di spengere i motori e i generatori con un netto vantaggio della qualità dell’aria per l’intera città.
Tecnicamente parlando, l’impianto messo a gara è del tipo “shore connection” per alimentare a media tensione le navi. L’importo base è di 4 milioni e 305 mila euro soggetto a ribasso.
[hidepost]I termini per la progettazione esecutiva sono 60 giorni mentre per l’ultimazione dei lavori il termine è di 180 giorni dalla consegna. Il finanziamento è coperto da fondi del ministero dell’Ambiente, della Regione toscana e della stessa Authority.
E’ bene ricordare che la Sgarallino è una delle banchine più utilizzate nel porto mediceo sia dalle navi traghetto – vi accostano sia i traghetti gialli di Lotà sia i Moby di Onorato – che delle navi da crociera medie e piccole. La possibilità di spengere tutti i motori, generatori compresi, e servirsi dell’energia elettrica fornita da terra migliorerà notevolmente le condizioni di salubrità dell’area e offrirà un servizio in più molto gradito: a patto che ovviamente il prezzo richiesto non risulti esoso.
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