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Meno zolfo in laguna

Le navi da crociera utilizzeranno a Venezia carburante più “pulito”

BRUXELLES – CLIA Europe, l’Associazione internazionale che rappresenta le compagnie di crociere in Europa, esprime la propria soddisfazione per la firma dell’accordo volontario Venice Blue Flag II.
[hidepost]L’accordo, annunciato lo scorso marzo e relativo all’impiego di un combustibile a più basso contenuto di zolfo sin dall’entrata alle bocche di porto lagunari, è stato firmato nell’ambito di una cerimonia alla quale hanno partecipato il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, il presidente dell’Autorità Portuale di Venezia Paolo Costa, l’ammiraglio della Capitaneria di Porto Tiberio Piattelli ed altri rappresentanti delle locali istituzioni.
“CLIA Europe ha fin dal primo momento sostenuto il Venice Blue Flag II, invitando tutte le compagnie affiliate a sottoscrivere contenuti dell’accordo e a procedere nella direzione stabilita dai nuovi criteri sull’impiego di combustibile. Una iniziativa che conferma l’impegno del settore delle crociere a collaborare con le autorità veneziane” ha commentato Robert Ashdown, segretario generale di CLIA Europe.
CLIA Europe è l’associazione che rappresenta i maggiori player europei del settore e conta, tra i suoi membri, 30 operatori crocieristici e 34 società marittime associate. Promuove in Europa gli interessi degli operatori del comparto, lavorando a stretto contatto con le più importanti Istituzioni europee: la Commissione, il Parlamento, il Consiglio dei Ministri e le relative Rappresentanze Permanenti, ma anche l’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA). L’Associazione guarda inoltre alla tutela degli interessi dei propri associati attraverso lo stretto rapporto con altri organismi europei quali la European Community Shipowners Association (ECSA), la European Sea Ports Association (ESPO) e la European Travel Agent & Tour Operators Association (ETCAA). ECC inoltre sostiene il settore delle crociere favorendo l’espansione del mercato Europeo, collaborando con alcune associazioni regionali quali: Cruise Baltic, Cruise Europe, Cruise Norway e MedCruise. L’industria europea delle crociere continua ad incrementare la propria quota di mercato globale con 27,8 milioni di passeggeri ospiti di un porto europeo nel 2011; nello stesso anno 6,2 milioni di passeggeri europei hanno viaggiato con una crociera. Il comparto ha generato un giro d’affari complessivo di 36,7 miliardi di euro e garantendo più di 300.000 posti di lavoro. Nel 2011 hanno operato in Europa 171 navi da crociera attive nel Mar Mediterraneo e 102 nei mari del nord Europa.

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Pubblicato il
25 Maggio 2013

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