Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

In arrivo FSRU Toscana

LA VALLETTA – E’ attesa a giorni la partenza del rigassificatore “FSRU Toscana” dal porto maltese per la destinazione ufficiale al largo di Livorno, dove dovrebbe arrivare – con 5 giorni di navigazione a rimorchio di due mezzi della Saipem – entro l’ultima settimana di questo mese.
[hidepost]La sosta a Malta, come ha specificato una nota ufficiale della OLT Offshore LNG Toscana, è stata motivata da numerose esigenze: il cambio dell’equipaggio del convoglio, l’aggiunta di alcune dotazioni meccaniche che non erano state completate a Dubai, e gli ultimi controlli della Capitaneria di porto livornese ai fini del Psc (port state control) per la sicurezza.
Una volta raggiunto il sito di ancoraggio, a 22 km dalla costa tra Livorno e Marina di Pisa, il rigassificatore inizierà le complesse operazioni di collegamento alla pipe-linee subacquea da tempo predisposta. Dovrà anche essere agganciato alle 6 grandi ancore del sistema, che proprio in questi giorni ha completato i collaudi e le ispezioni subacquee per le valutazioni del fondale richieste dal ministero dell’Ambiente per la Via.
Test e collaudi del complesso sistema degli ancoraggi e della “proboscide” di aggancio alla pipe-linee subacquea dureranno tre mesi. Dal prossimo ottobre sarà progressivamente avviata l’attività commerciale, che porterà ad immettere nella rete nazionale fino a 3,75 miliardi di metri cubi di gas all’anno (il 4% del fabbisogno nazionale).
Le ricadute economiche dell’impianto sono, come noto, altissime. Oltre alla creazione di 125 posti di lavoro ci saranno 400 milioni di contribuzioni al territorio.
Particolarmente importante l’impegno richiesto al gruppo livornese Neri, che opererà a supporto della piattaforma offshore sia con rimorchiatori di assistenza alle navi gasiere che dovranno attraccarvi, sia nella vigilanza. Per quest’ultima funzione – e come supporto per la sicurezza – viene presentato in questi giorni dai Neri il nuovissimo supply-vassel “Guardian”, un mega-rimorchiatore da quasi 50 metri che funzionerà da vera e propria sentinella a fianco della piattaforma.

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Luglio 2013

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora