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Nei “Fossi” medicei con l’Assonautica

Una gita per conoscere il mare e il circuito nautico di Livorno – Le altre iniziative

L’imbarco all’Assonautica.

LIVORNO – Il mare come solidarietà nei confronti dei diversamente abili. Questa volta è toccata a un’associazione di Firenze, che grazie alla disponibilità dell’Assonautica labronica ha potuto godersi una mezza giornata di mare sui gommoni messi a disposizione dal sodalizio e dai suoi soci più sensibili al sociale.
E’ accaduto domenica con l’associazione per diversamente abili “Pianeta Elisa” di Firenze. La gita era stata programmata per le secche della Meloria ma ci s’è messo di mezzo il libeccio e il cambio di programma, fatto al volo per non deludere gli ospiti, ha comportato un’uscita in avamporto con tre gommoni condotti rispettivamente dai soci Beppe Fissore, Massimiliano Rossi e Andrea Baracchino.

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A fianco della Fortezza Nuova.

Dopo la gita nell’avamporto gli ospiti – cui si erano aggiunti anche altri portatori di handicap livornesi che fanno capo permanentemente all’Assonautica e alla sua scuola di vela sulle imbarcazioni 2.4 e Martin 16 – sono stati condotti, sempre sui tre grandi gommoni, a fare un giro sui Fossi, passando sotto le arcate del “Voltone” di piazza della Repubblica e costeggiando sia la Fortezza Vecchia che quella Nuova. Al termine della gita c’è stato un pranzo sociale in un locale del porto mediceo.
E’ la seconda volta quest’estate che “Pianeta Elisa” fa capo all’Assonautica per regalare ai propri assistiti una giornata di mare. Ma anche altre associazioni hanno un rapporto quasi continuativo con la base livornese, che è emanazione della locale Camera di Commercio.

Sotto il “Voltone”

L’Assonautica livornese, che recentemente ha ricevuto in omaggio dalla OLT anche un ottimo pontile galleggiante adatto all’imbarco tramite scivolo dei disabili direttamente dalla carrozzella, dispone di un parco di quattro grandi gommoni, uno dei quali – un Narwhal 750 – è attualmente in concessione gratuita d’uso all’Ufficio circondariale Marittimo di Capraia dove la locale Guardia Costiera era rimasta priva del mezzo nautico per un’avaria al motore. Gli altri tre mezzi sono utilizzati, insieme ai gommoni di proprietà dei soci – che si prestano volentieri alle varie iniziative sociali – anche per dare supporto all’Aamps per il ritiro via mare dei rifiuti raccolti sulle scogliere del Romito e sulle secche della Meloria, per l’assistenza alle varie gare remiere in porto e per le operazioni dell’associazione ambientalista Marevivo che ha sede negli stessi piazzali del porto mediceo. A breve inoltre l’Assonautica firmerà una convenzione con il Comune di Livorno per dare supporto al Centro Interuniversitario di Biologia Marina del moletto Nazario Sauro, nelle operazioni di ricerca e monitoraggio a mare. Da ricordare infine che la scuola vela permanente per disabili dell’Assonautica organizza ormai da oltre quindici anni le regate per i diversamente abili nell’ambito del TAN, il trofeo Accademia Navale e città di Livorno di ogni primavera.

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Pubblicato il
14 Settembre 2013

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