Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Geodis Wilson Italia +15%

ROMA – Nonostante la crisi economica che attanaglia il nostro Paese e l’Europa, il Pharma regge all’urto. Il mercato del trasporto pharma di Geodis Wilson, ha fatturato, nel 2012, oltre 100 milioni di Euro nel Mondo, con una crescita costante del 15% annuo. Geodis Wilson in Italia non è certo da meno con un fatturato di più di 2.500.000,00 euro solo nel 2012 ed un trend annuo di crescita del 14,5% per un trasportato complessivo di 700 mila chili.
[hidepost]Questo mercato è per tradizione anticiclico. Geodis Wilson a servizio delle più importanti Big Pharma mondiali, si è strutturata di conseguenza, aprendo un vertical market coordinato a livello europeo. Le nazioni Geodis Wilson con maggiore vitalità sono Francia, UK, Svezia, Italia, Germania e Belgio. I mercati verso cui si sta implementando il trasporto di farmaci sono Cina, India, Australia e America Latina.
Geodis Wilson Italia è a servizio delle principali aziende farmaceutiche attive nel nostro territorio, trasportando farmaci e principi attivi dall’Italia, in Europa e in tutto il mondo.
“Il settore del trasporto farmaci – dichiara Geodis Wilson Italia – è particolarmente strategico per l’azienda, essendo in costante crescita. Ma oltre a questo è una sfida continua per l’azienda. Le caratteristiche infatti di questo prodotto richiedono una attenzione massima alla qualità del trasporto, in termini di mantenimento della catena del freddo e di puntualità del volato. A riprova di questo, basti pensare che le compagnie di trasporto aereo stanno studiando sistemi sempre più sofisticati per mantenere costante la temperatura. Anche l’azienda è attiva su questo: curiamo in modo particolare gli imballi, prospettando al cliente diverse soluzioni per mantenere controllata la temperatura. Ad esempio, l’azienda ha studiato un imballo “GBox” che, costruito con un materiale particolare, riesce a limitare gli sbalzi di temperatura, dovuti alle condizioni climatiche, dal ritiro del prodotto fino alla destinazione finale. Trasportare farmaci richiede qualità assoluta, flessibilità, capacità di consulenza tecnica elevata, cose che Geodis Wilson Italia riesce ad offrire per le spedizioni di farmaci in ogni parte del mondo”.

[/hidepost]

Pubblicato il
21 Settembre 2013

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio