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Geodis Wilson Italia ottimizza per l’Asia

Una settimana di meno con gli stessi costi con testa di ponte a Shangai o Singapore

Edoardo D’Alessio

ROMA – Spedire in Asia in modo diverso fa risparmiare tempo e denaro. E Geodis Wilson Italia lo ha capito prima degli altri competitor. L’azienda infatti, con il fiuto di chi è sul mercato da molto tempo, ha riorganizzato il proprio servizio groupage offrendo ai clienti la possibilità di esportare in Asia con una settimana di anticipo e senza aggravio di costi.
La crisi economica, infatti, spinge le aziende ad una maggiore attenzione sulle possibilità di saving, relative a qualsiasi voce di budget. Perciò le compagnie marittime hanno iniziato a risparmiare incidendo su due leve: la riduzione della velocità delle navi, con conseguente minore consumo di carburante e l’aumento del numero di scali per poter consegnare volumi maggiori di merci.
Tutto questo con la conseguenza per il cliente finale di un aumento significativo, nel tempo, della durata della spedizione: 7-8 anni fa una la tratta Genova – Hong Kong era servita in 25 giorni, oggi invece, in 40 – 45 giorni.
[hidepost]Geodis Wilson Italia, ha trovato una soluzione grazie alla capacità del proprio network globale: utilizzando i trasbordi su stazioni strategiche come testa di ponte, ad esempio Shangai oppure Singapore, è possibile poi avvalersi del trasporto offerto dalle compagnie marittime locali, maggiormente competitive sui costi e con migliore frequenza di partenze, oppure attraverso il trasporto intermodale, su terra, grazie alla copertura locale offerta dal gruppo stesso.
“E’ un servizio che, dall’inizio dell’anno, abbiamo avviato, – commenta Edoardo D’Alessio Seafreight Product Director – osservando da una parte la progressiva dilatazione della durata delle spedizioni per l’Asia e dall’altra le esigenze dei clienti che invece andavano nella direzione opposta. Per questo abbiamo studiato il sistema e le possibili combinazioni offerte. I clienti non subiscono aggravi di costi determinati dai trasbordi ma ne ottengono il vantaggio espresso in tempi più veloci. Inoltre si fidano delle nostre competenze. Il trasbordo viene fatto nei nostri magazzini da colleghi locali, che garantiscono lo stesso standard di qualità in qualsiasi luogo del mondo. Questo servizio sta performando molto bene per l’azienda generando un incremento di business del 20%, corrispondente a un aumento da 4 a 6 TEUS spediti settimanalmente”.
L’azienda però vanta un altro plus, questa volta in import: Geodis Wilson Italia è l’unica azienda ad aver attivato un servizio di magazzinaggio, smistamento e distribuzione groupage da Ancona, come base strategica per il Centro-Sud. In sostanza un hub a servizio delle PMI del Centro Italia, della bassa Romagna e dell’alta Puglia per lo smistamento delle merci provenienti dall’Estremo Oriente.
“Il team dedicato – sottolinea Edoardo D’Alessio – è strutturato come una vera e propria torre di controllo: il cliente ha sempre la stessa interfaccia che gestisce le esigenze in modo sincrono e coordinato con gli altri elementi della squadra, nel luogo di destinazione. Tale struttura consente di offrire al cliente un valore aggiunto sempre tarato alle necessità della situazione. In questo caso, Geodis Wilson Italia è stata in grado, in tempi brevissimi, di trovare la soluzione di spedizione marittima adatta al materiale da trasportare. Si è posto infatti il problema della dimensione delle navi: troppo piccole, non erano adatte ai colli voluminosi; troppo grandi, non sarebbero entrate nel porto, per problemi di pescaggio. L’azienda è stata in grado di trovare la soluzione adeguata: navi da circa 120 metri di lunghezza con un pescaggio di 5,80 metri”.

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Pubblicato il
19 Ottobre 2013

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