Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Autotrasporto blocco totale da lunedì 28

ROMA – Scatta dall’alba di lunedì prossimo 28 ottobre e si protrarrà sino alla mezzanotte di giovedì 31 ottobre il fermo nazionale dell’autotrasporto.
[hidepost]Lo ha confermato Trasportounito, l’associazione che lo ha proclamato da oltre un mese, sottolineando come anche la recente decisione di eliminare i rimborsi sulle accise, provocando un ulteriore, gravissimo danno alle imprese di autotrasporto, si collochi in quel quadro di inadempienze dello Stato in tema di trasporto merci su strada, che è all’origine del fermo.
“Nell’esprimere apprezzamento per lo sforzo in cui si è impegnato in prima persona il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi non solo sul tema delle accise, ma anche su quelli che stanno determinando il tracollo dell’intera filiera – ha affermato Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito – il fermo non è comunque revocabile se non in presenza di impegni seri e concreti”.
Impegni che riguardino in prima battuta la legge 127; quella che prevedeva controlli anche sulla committenza, tempi certi di pagamento e altre misure di risanamento del settore, e che si è rivelata – come purtroppo aveva previsto Trasportounito astenendosi, unica fra le associazioni dell’autotrasporto, nel 2010 di sottoscriverne i contenuti – in gran parte inapplicabile e del tutto inapplicata.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Ottobre 2013

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio