E a Piombino si presenta come possibile premio di consolazione la demolizione delle vecchie navi militari – Il problema dei tempi e i ritardi degli “sponsons”

ROMA – La scelta del porto di demolizione del relitto della Concordia “spetta alla Carnival, proprietaria della compagnia Costa Crociere”. E’ l’ultima affermazione sulla dibattuta vicenda della rissa tra i tanti porti candidati e viene dal neo-ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti: che in questo modo sembra prendere le distanze dal suo predecessore Clini (tornato a fare il funzionario apicale dello stesso ministero) e dallo stesso presidente della Regione Toscana Rossi, entrambi a loro tempo decisi a rivendicare un ruolo sia al ministero che al territorio.
Galletti ha rilasciato una dichiarazione di cui sopra in una recente intervista, aggiungendoci comunque, come per un ripensamento: “Noi al ministero comunque non staremo a guardare e chiederemo una serie di garanzie”.
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