Arriva il “cinese” per Neri Group
LIVORNO – Ci sarà una cerimonia di presentazione, già annunciata per venerdì 20 giugno alle 11. L’anticipo di quasi un mese serve a predisporre sia la location, che sarà il molo Italia, sia ad attrezzare adeguatamente la nave, il supply vassel “Nos Aires” che di questi tempi naviga verso l’Italia dal cantiere cinese dove è stato costruito. Nell’occasione, che prevede anche una visita a bordo, saranno anche consegnate le tradizionali borse di studio intitolate a Tito Neri agli allievi dell’istituto nautico Cappellini di Livorno.
[hidepost]Il rendering del “Nos Aires” fornisce qualche indicazione sul nuovo supply. Ma prima ancora dei dati, c’è la finalità per cui il gruppo capitanato da Piero Neri ha ordinato in Cina questa nave appoggio oceanica. Sarà infatti il ”Nos Aires” ad andare a recuperare in pieno oceano Pacifico la capsula spaziale che l’agenzia europea per lo spazio lancerà nel prossimo autunno: una missione difficile ma che sarà svolta con l’aiuto della più alta tecnologia che durante l’estate sarà istallata a bordo.
Costruito nel cantiere Yuexin in Cina, il “Nos Aires” è lungo 60 metri, ha due motori da 6 mila hp e un ponte libero di 270 metri quadri che consente anche l’atterraggio di un elicottero. E’ costato 15 milioni di euro e tutto il progetto è finalizzato al delicato recupero della capsula, alle apparecchiature di tracciamento e di raccolta, al personale scientifico dell’agenzia spaziale europea e di hales-Alenia oltre all’equipaggio, che sarà quasi totalmente livornese.
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