Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

D’Agostino commissaria la Monassi

TRIESTE – E’ suspence, ma nemmeno troppo, sulla presidenza dell’Autorità portuale di Trieste. Marina Monassi scade (dal primo mandato) lunedì 19 gennaio, tra una manciata di giorni e come noto non figura nelle “terne” inviate autonomamente (senza alcuna richiesta del ministro) dagli enti locali.
[hidepost]La stampa quotidiana locale ha anticipato che tra il ministro Maurizio Lupi e la governatrice della Regione Debora Seracchiani sarebbe stato raggiunto un compromesso: Authority commissariata alla scadenza, come vuole Lupi che non nomina alcun presidente fino alla nuova legge; e commissario il candidato della Serracchiani per la presidenza, Zeno D’Agostino, 44 anni, docente di economia e logistica, indicato nella “terna” con Antonio Gurrieri e Nereo Marcucci. La governatrice ha confermato anche in recentissimi incontri politici l’accordo con il ministro: ovviamente ribadendo anche che lei “rema” perché D’Agostino diventi – una volta terminato il periodo di commissariamento – il nuovo presidente.

Se davvero D’Agostino sarà commissario, quando entrerà in carica? La presidente Monassi scade il 19 gennaio, come detto, e prassi di buona creanza vuole che a chi non ha demeritato vengano concessi altri 45 giorni di proroga, prima del commissario. Glieli darà, il ministro Lupi? O dovrà cedere al pressing della Serracchiani, che vuole il “suo” candidato già dal 20 gennaio?
Marina Monassi non parla, ma fa parlare (vedi in questo stesso giornale) le cifre: ovvero quattro bilanci dell’Authority chiusi in attivo, un incremento dei traffici più che eccellente (nel settore dei containers un vero e proprio boom) molte decisioni nel comparto degli investimenti dei privati sulle banchine. In sostanza: tra una sostituzione e una “cacciata” bisogna almeno salvare le forme. Anche se la politica, come si dice da tempo, non è un ballo a corte.
A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
14 Gennaio 2015

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio