Grimaldi, parte “Europalink”
Tre collegamenti alla settimana aperti anche a passeggeri ed auto – L’impegno sull’hub toscano

Guido Grimaldi
PALERMO – Conto alla rovescia ormai per quello che rappresenta per l’intera Sicilia, specie nel settore della produzione ortofrutticola ma non solo, una grande occasione logistica: il nuovo, potenziato servizio Grimaldi sulla storica rotta tra Palermo e Livorno.
La prima partenza è in programma giovedì prossimo 17 alle 23,30 da Palermo, con arrivo a Livorno il giorno successivo alle 17,30. Le partenze avverranno tre volte alla settimana: dalla Sicilia il martedì, il giovedì e il sabato, con rientro da Livorno cadenzato su orari altrettanto precisi. La nave utilizzata è la “Europalink” ed anche questa è una importante novità, perché fino a ieri il servizio – che esiste da quattro anni – era sostanzialmente rivolto ai ro/ro mentre l’attuale unità è una ro/pax capace di ospitare fino a 900 passeggeri in 201 cabine e poltrone relax, con 4300 metri lineari di rotabili (non solo camion reefer con autista ma anche vetture) nei garages.
[hidepost]Una moderna unità da 220 metri di lunghezza, molto veloce, costruita da Fincantieri secondo i migliori standard. Tutto quanto serve – ha sottolineato nel presentare il nuovo servizio Guido Grimaldi, direttore commerciale della branca Corporate Short Sea Shipping della compagnia – anche per chi vuole organizzare una breve vacanza con la propria auto in Sicilia o viceversa.
Molto attento allo sviluppo di tutte quelle che sono le direttrici delle Autostrade del Mare, il gruppo Grimaldi continua a puntare su Livorno come “hub” del nord Tirreno malgrado le note difficoltà di spazi in banchina e specialmente di piazzali. Le navi di quello che è da tempo il primo armatore europeo nel settore vi operano con servizi internazionali come l’Euro Med – con il Medio Oriente – e il Mediterranea Express con l’Africa occidentale. Direttamente o grazie ai trasbordi, Livorno è collegato da Grimaldi a 120 porti, con servizi diretti anche con Spagna, Tunisia, Marocco, Grecia e Malta. L’ingresso di Grimaldi nel terminal Sintermar, a fianco degli imprenditori livornesi Neri e Fremura, ha rivitalizzato anche il terminal che si è aperto a nuove direttrici di traffici e di merci.
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