Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Governatori alla corte di Aponte?

ROMA – Nelle assemblee, si sa, conta quello che viene detto dal palco. Ma conta spesso altrettanto quello che si dice in platea, o nelle salette, o davanti a una tartina. Oggi poi che c’è il blog, dove rimbalzano chiacchiere, gossip ma anche messaggi, la messe delle indiscrezioni da raccogliere è quasi infinita.
[hidepost]Non meraviglia che anche due giorni fa molte chiacchiere riguardassero MSC e il suo patron Gianluigi Aponte. Del suo gigante appena entrato in linea abbiamo già detto sopra. Ma operatori e politici stanno commentando – chi con speranza, chi con preoccupazione – l’offensiva del governatore della Liguria Giovanni Toti proprio verso Aponte, nella dichiarata speranza di coinvolgere il colosso mondiale delle crociere (e dei contenitori) nella ricostruzione di infrastrutture importanti per Genova. Toti avrebbe già prenotato una visita a Ginevra per la prossima settimana, e si parla di una “lista della spesa” piuttosto consistente che vorrebbe proporre ad Aponte. C’è poi da considerare tutte le conseguenze – possibili, ipotizzabili, sperate – della nota alleanza tra Aponte e Negri per calata Bettolo. E qui entrano in ballo almeno di rimbalzo anche i livornesi, perché è noto che Negri in joint con i Neri è super-interessato alla piattaforma Europa (il nuovo, futuribile porto containers livornese) e un assist di MSC potrebbe essere la carta vincente. La compagnia di Aponte tra l’altro scala già con le sue navi containers il terminal Lorenzini di cui è socia, peraltro in una concorrenza con il Tdt che non è mai stata né feroce né priva di regole tra gentlemen. Tutto torna, o almeno: potrebbe tornare. Anche considerando l’altra partita aperta sia a Genova che a Livorno, quella sulle crociere: MSC è azionista di maggioranza di Stazioni Marittime a Genova e per quanto la partecipazione alla gara per la Porto 2000 di Livorno sia ancora formalmente riservata, è stato scritto e riscritto che nell’elenco degli interessati rientrerebbe anche MSC. Il cui network – ed è l’ultimo argomento della complessa strategia attribuibile o attribuita ad Aponte – sta lavorando attivamente anche sulle direttrici europee (i corridoi) con una serie di contatti importanti che partono dal ministro Delrio fino ai governatori delle regioni interessate: che sono certamente la Lombardia e la Liguria, ma anche la Toscana (e così si spiegherebbero le visite – o almeno “la” visita – del governatore Rossi a Ginevra il mese scorso, visita su cui tanto si è ipotizzato e si è scritto, andando anche fuori dal seminato.
Antonio Fulvi

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Ottobre 2015

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio